Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] imperatore dalle milizie M. Annio Floriano. Giuliano l'Apostata fece chiudere le chiese di Antiochia ritenendo i cristiani autori dell'incendio del tempiodiApollo, e ad Antiochia egli scrisse anche i suoi libri contro i cristiani (362-363 ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] per esempio, che E. fu coppiere nelle sacre danze intorno al tempiodiApollo Delio, che fu πυρϕόρος diApollo Zosterio: uffici non consentiti se non a figli di cittadini di condizione elevata. Forse la madre ebbe notevoli proprietà rurali; e questo ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] più ampio appoggio al trave longitudinale, si aprono in due possenti volute, e così nel tempiodiApollo a Termo nell'Etolia, e nella cosiddetta "basilica" di Paestum.
Con ciò non si vuol però dire che ogni edificio a divisione mediana dovesse avere ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] Porta Temenide e le altre "portulae" (ῥινοπύλαι) esistenti. Sappiamo solo che al di là della Temenide stava il tempiodiApollo Iacinzio e che da tale porta aveva inizio la via Plateia; ma tanto questa, quanto la via Soteira, ricordate da Polibio ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] per Lisippo. Contemporaneamente a questi scultori e ad altri, come Prassia, scolaro di Calamide il Giovane, che lo raffigurò nei frontoni del nuovo tempiodiApollo a Delfi, Dioniso era rappresentato in opere pittoriche. Era celebre il Liber pater ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] estensivi programmati è quello realizzato da G. Carettoni nella zona circostante il tempiodiApollo sul Palatino, che ha permesso di riportare alla luce la casa di Augusto. Sono stati scoperti, tra l'altro, alcuni ambienti con pitture parietali ...
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GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] irritano, rendono anche ridicolo G., ma non hanno nulla di eroico. Celebre è tra questi l'incendio del tempiodiApollo a Dafne presso Antiochia, dove G. aveva fatto rimuovere il corpo di S. Babila, sepolto lì presso, perché secondo lui, contaminando ...
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L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] alla sfera economica e culturale delle città italiote sono i ritrovamenti di Cirò, dove è stato restaurato il basamento del tempiodiApollo Aleo; del passo di Croce Ferrata, posto di guardia su una via transistmica locrese; della necropoli ...
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È la città più popolosa della provincia di Argolide e Corinzia (νομὸς 'Αργολίδος καὶ Κορινϑίας - Peloponneso), poiché conta 9038 abitanti (9810 col territorio). È posta nel luogo dove sorgeva la città [...] ed Era "Ανϑεια nella parte bassa della città. Il tempiodiApollo Liceo, non meno famoso, sorgeva in un lato dell'agorà e quello diApollo Pizio sull'acropoli accanto a quelli di Zeus Larisseo e di Atena (Tuc., V, 47, 53). Concordi testimonianze ci ...
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È quel terreno in cui predomina la vegetazione di specie legnose selvatiche - arboree o fruticose - riunite in associazioni spontanee o d'origine artificiale, diretta o indiretta. A chiarire quest'ultima [...] analogia, almeno agli occhi dei Greci. Questo è forse il caso del lucus Daphnensis, che nel sobborgo di Antiochia di Siria chiamato Dafne circondava un tempiodiApollo, nume che i Greci debbono aver sostituito a un Ba‛al (v.) o ad altra divinità ...
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aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...