Architetto di Corinto (sec. 4º a. C.); progettò e iniziò (366) la ricostruzione del tempiodiApollo a Delfi, distrutto da un terremoto (373); ma non riuscì a portare a compimento l'opera, in quanto la [...] guerra sacra e le scarse offerte dei fedeli ne protrassero i lavori fino alla fine del secolo. Gli scavi francesi ne hanno messo in luce i resti ...
Leggi Tutto
Sobborgo a O di Antiochia di Siria (➔), famoso soprattutto per il tempiodiApollo e Dafne, con annesso oracolo, costruito dove la leggenda localizzava la scomparsa di Dafne. Giuliano l’Apostata fece rimuovere [...] di qui il corpo di s. Babila, che vi era sepolto. I cristiani per ritorsione incendiarono il tempiodiApollo. ...
Leggi Tutto
Scultore di Chio (6º sec. a. C.), figlio di Archermo; ricordato sempre come collaboratore del fratello Bupalo, col quale scolpì, tra l'altro, un ritratto del poeta Ipponatte, una maschera di Artemide, [...] e gli acroterî collocati da Augusto sul tempiodiApollo a Roma. ...
Leggi Tutto
Architetto greco, cui si riferisce un passo non chiaro di Vitruvio menzionante un tempiodiApollo da lui costruito a Magnesia o ad Alabanda. Poiché il tempio era pseudodittero è lecito pensare che M. [...] nella costruzione abbia seguito i precetti di Ermogene. ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
Giovanni CICCONETTI
Goffredo BENDINELLI
Nella mitologia degli antichi Greci, erano figlie di Zeus e di Mnemosine (v.). Narrava Esiodo (Teogonia, 52 segg.) che Mnemosine aveva [...] a Roma e a dedicare nel tempiodi Ercole. Nel tempiodiApollo, presso il portico di Ottavia, era il gruppo delle Muse scolpite da Filisco di Rodi, onde si ritiene influenzato il rilievo di Archelao.
Ad imitazione di questi gruppi celebri, o ...
Leggi Tutto
RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] umoristiche o come elementi decorativi; fu l'arte ellenistica che ne scoprì il carattere più intimo. Dal tempiodiApollo a Cirene proviene la testa bronzea di un Libico (British Museum, Paribeni, fig. 11), nella quale si osserva un profondo studio ...
Leggi Tutto
MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
*
Gli antichi chiamavano [...] sec. IV-III è invece usato il marmo dell'Imetto (Asclepieio, Teatro di Dioniso, stoà di Eumene e Attalo). Materiali misti, brecce, poros, pietra dell'Imetto, figurano nel tempiodiApollo in Delfi.
A Roma il marmo compare in alcune parti decorative ...
Leggi Tutto
NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] . Certo è che, se N. poté fare ancora un ritorno trionfale in Italia e con solenne processione portare al tempiodiApollo sul Palatino le 1808 corone guadagnate in Grecia, presto lo raggiungeva (marzo 68) la notizia della ribellione del governatore ...
Leggi Tutto
PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] con trofei d'armi scolpiti. Nei profondi portici che circondavano il piazzale del tempiodiApollo Delfinio a Mileto erano raccolti numerosi monumenti onorarî e iscrizioni di carattere pubblico.
A Roma l'area capitolina era circondata da un muro, al ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] con quest'ultimo sono particolarmente notevoli in quel capitello, oggi noto solo attraverso disegni, che già appartenne al tempiodiApollo a Basse, opera probabilmente dello stesso architetto del Partenone ateniese, Ictino (metà del sec. V). In esso ...
Leggi Tutto
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...