TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] e già costruito su una necropoli micenea e submicenea, distrutto dal fuoco verso il 700 a. C.; 2) un tempio arcaico, in pòros, con colonne doriche di cui Pindaro ed Erodoto magnificano le ricche reliquie e gli ex voto regali, cui appartengono dei ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] della prima metà del VI sec. a.C., attribuita al Tempio Y, di incerta ubicazione, è stata rinvenuta reimpiegata nelle fortificazioni battaglia tra Greci e barbari nudi, appartenenti al fregio dorico del basamento del naiskos di via Umbria (fine del ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] piatta o leggermente arcuata. Il loro numero aumenta progressivamente nel tempo (dalle 16 del periodo arcaico, si passa alle 20 . 35-69; B.A. Barletta, An "Ionian Sea" Style in Archaic Doric Architecture, in AJA, 94 (1990), pp. 45-72; O. Bingöl, ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] Argo e ad un argonauta; e un piatto beotico, che è il più antico esemplare di un motivo che godrà enorme favore nei tempi successivi: O., rozza figurina dipinta di nero, è seduto in atto di suonare la lyra, attorniato da cinque uccelli e da una cerva ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] nella costruzione di ordine ionico un luogo per una rappresentazione figurata, quale fin dai primi tempi non mancava negli edifici di ordine dorico con la serie delle metope (Kähler, Das gr. Metopenbild). Gareggiando con questo, si dovette cercare ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] nella prefazione al suo trattato I tre ordini d'architettura dorico, jonico, e corintio. Presi dalle fabbriche più celebri dell Anche in Descrizione del Colosseo romano del Panteo e del tempio vaticano (Ancona 1763), pubblicato per la prima volta nel ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] Ma è chiaro che le due classi sono separate anche nel tempo, in quanto la th. funeraria a camera interna era praticamente ), del diametro interno di m 8,6o. Di ordine dorico con influenze attiche presentava come le posteriori costruzioni di Epidauro e ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] riappariranno dal Rinascimento al neoclassicismo nelle forme e nelle proporzioni già fissate.
Il c. dorico, i cui primi esempî sono quelli dell'Heraion di Olimpia o del tempio di Apollo a Corinto, consta di un echino o cuscinetto a quarto di cerchio ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] come basi di colonne due capitelli di tipo dorico classico. L'attigua basilica, ancora sepolta, era Scoperte al C. San Marco, in Not. Sc., 1958, p. 409; G. Pesce, Il tempio punico mon. di Th., in Mon. Ant. Lincei, XIV, 1960; id., Archit. punica in ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] (altri esempi più tardi, tra il IV e il I sec. a. C. - tempio C del Largo Argentina a Roma, tempio di Diana ad Ariccia, tempio corinzio dorico di Paestum, tempio di Giove Statore a Roma, ecc. - sono invece da considerarsi un adattamento italico del ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...