STRATOS (Στράτος; Stratos)
N. Bonacasa
Città in Acarnania, corrispondente all'odierno villaggio di Surovigli, tra Agrinion ed Amphilochia; antica capitale della regione, fondata sulla sponda destra dell'Achebo.
Il [...] della cinta comprende, tra due bracci di mura, il tempio di Zeus, è più probabile che la datazione dell'intera 57 × 32,42; presenta l'accostamento di diversi ordini: dorico nella peristasi; ionico nell'architrave; corinzio all'interno.
Bibl.: ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] egizi (Cerveteri, Tomba dei Capitelli), poi basi ioniche (Cerveteri, Tomba dell'Alcova, Faleri, tempio dello Scasato) e anche la colonna di tipo dorico assume una base determinando il cosiddetto ordine tuscanico, che sarà largamente adoperato anche ...
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Vedi NEMEA dell'anno: 1963 - 1963 - 1973 - 1995
NEMEA (v. vol. v, p. 404)
Red.
Dopo i recenti controlli e saggi compiuti nel 1962-64 da Ch. K. Williams II (che seguono alle tre campagne di scavi della [...] della prima metà del IV sec. a. C.; nel fregio dorico della stessa i blocchi sono formati da due triglifi e una più simile ad analoghi lavori in terracotta piuttosto che alla sima del tempio di Atena Alla a Tegea con la quale spesso è stata ...
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Vedi HERMOPOLIS dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
HERMOPOLIS (v. vol. iv, p. 15)
K. Parlasca
Sull'area distrutta della città si trovano resti di molti impianti di templi del Medio e del Nuovo Regno.
Il tempio [...] datazione intorno al 240 a. C. Sono state accertate parti di almeno cinque diversi edifici di ordine dorico, ionico e corinzio, delle quali un tempio ed un portico sono nominati nella ricordata iscrizione. La tecnica mostra un'alta qualità. Sono le ...
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SORRENTO (Surrentum)
P. Mingazzini
Città della Campania; fu indubbiamente una colonia greca: un'iscrizione in dialetto dorico, datata dai caratteri al IV sec. a. C., attesta che in tale età essa conservava [...] incirca il posto della primitiva cinta muraria greca. Lo stesso può dirsi della strada lastricata che conduceva alla Punta della Campanella, al famoso tempio di Atena. Di quest'ultimo nulla è rimasto; solo pochi oggetti votivi hanno confermato che il ...
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ABACO
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento a forma di dado o di tavoletta, interposto fra il capitello e la trabeazione, che ha la duplice funzione di ampliare o rafforzare il piano di posa di [...] terzo del modulo (ἐμβάτης) calcolato in 1/24 dell'intera fronte nel tempio tetrastilo e in 1/42 in quello esastilo; il capitello ionico ha pratica è da osservare che l'a. nei templi dorici arcaici è molto ampio e talvolta sporgente, che in esemplari ...
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GORTYS d'Arcadia (Γόρτυς, Gortys)
G. Bermond Montanari
Antica città sulle rive del fiume Gortynios.
Gli scavi, condotti dai Francesi in diverse riprese a partire dal 1941, hanno portato alla scoperta [...] O dell'acropoli, esternamente alle mura, si è trovato il tempio di Asklepios, che, secondo la tradizione doveva contenere le statue 7, 1; viii, 28, 1). Era un periptero dorico, probabilmente esastilo, ora distrutto fino alle fondamenta, databile alla ...
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Vedi NASSO dell'anno: 1963 - 1995
NASSO (Νάξος Naxus)
G. Colonna
L'isola maggiore dell'arcipelago delle Cicladi nel mar Egeo, famosa per il suo vino e per le cave di marmo (monte Drion, m 1003 sul mare). [...] invece un recinto con portici su tre lati di ordine dorico, simile al Delphinion di Mileto.
Un abitato preistorico, particolarmente sulla costa settentrionale dell'isola, in località Grotta.
Un tempio arcaico di Demetra e Kore, a pianta quadrata di m ...
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Vedi KANGAVAR dell'anno: 1961 - 1995
KANGAVAR
G. Ambrosetti
Città persiana, nel Kurdistan. È nella zona di passaggio obbligato dall'altopiano iranico alla Mesopotamia. Va identificata con la Concobar [...] un grande santuario di Artemide-Anāhitā.
Resti di questo tempio sono ancora visibili: colonne e capitelli si trovano murati hanno il fusto liscio, una base attica e capitello dorico con abaco dell'ordine corinzio. La ecletticità di questi motivi ...
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KARTHAIA (Κάρϑαια)
W. Johannowski
Città della costa sud-orientale dell'isola di Keos, fu in età classica la più importante dell'isola.
Al Cicladico Antico risale una tomba a camera, e anche il nome di [...] per una scalinata. Anche quest'ultimo era di ordine dorico con l'elevato in marmo su basamento in calcare VI sec. a. C. e di tendenza cicladica, rinvenute presso il tempio attribuito alla dea, e un torso femminile molto frammentario della seconda metà ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
tuscanico
tuscànico agg. [dal lat. tuscanĭcus «della Tuscia, etrusco»] (pl. m. -ci). – Ordine t., ordine architettonico di derivazione etrusca, caratterizzato dalla colonna con fusto liscio e modestamente rastremato, appoggiata su una grossa...