tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] ) e che sorreggono il tetto a doppia falda, attraverso la trabeazione orizzontale.
Lo sviluppo nel mondo greco
Lo schema del tempiodorico che abbiamo descritto venne sviluppato dalla seconda metà del 7° secolo a.C. sino al classicismo dell’età di ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] i muri laterali della cella. Dunque già alla fine del VII sec. a.C. si consolida una tipologia ben definita di tempiodorico, con un nucleo interno tripartito racchiuso da un giro esterno di colonne e coperto con un tetto a falde. Già delineati ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] in armonia con l'arida involuzione classicistica che nel secondo Ellenismo pesa sulle arti. Altri dà la formula per disegnare un tempiodorico senza difetti, scansando il problema del triglifo d'angolo col porre in angolo un pezzo di metopa: è un ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] piuttosto che alle proporzioni maestose. L’adozione di modelli architettonici greci anche nei centri indigeni è testimoniata dal famoso tempiodorico di Segesta, uno degli insediamenti principali degli Elimi, eretto intorno al 430-420 a.C.
Dal IV sec ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] in esse, si ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla 1562) e l’O. dei ss. Maurizio e Lazzaro (1572). Con il tempo molti o. cavallereschi furono sciolti o uniti ad altri di più antica o ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] aperto a tutti i cittadini. È in connessione con le nuove esigenze che sorgono in questo tempo sia le forme grandiose dell'architettura "dorica" e "ionica", sia la statuaria di grandi dimensioni. Il cammino glorioso della scultura g. incomincia da ...
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colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] totali degli edifici. I due ordini greci principali furono il dorico e lo ionico. Nel primo la colonna è priva della circondava la cella, cioè la parte interna e più sacra del tempio. Nella piazza che era cuore della città greca (agorà) erano ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] su tre lati, forse preceduto sulla fronte da un semplice portico dorico, o anche quello di Olimpia, realizzato nella seconda metà del posta la skenè, un edificio che costituiva al tempo stesso il fondale scenico della rappresentazione e una zona ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] la prima volta a Roma, in costruzioni pubbliche di grande rilevanza (tempio della Magna Mater e Porticus Aemilia) tra la fine del III e esempi di Villa Adriana (cd. Sala dei Pilastri Dorici, Teatro Marittimo). Nelle applicazioni più semplici, come ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] biblioteca. Una seconda corte con porticato dorico, presumibilmente di carattere privato, si estendeva un altare del fuoco. A Paykend, nell'oasi di Bukhara, un tempio è stato rinvenuto non lontano da un complesso palaziale. Di pianta rettangolare ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...