tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] ) e che sorreggono il tetto a doppia falda, attraverso la trabeazione orizzontale.
Lo sviluppo nel mondo greco
Lo schema del tempiodorico che abbiamo descritto venne sviluppato dalla seconda metà del 7° secolo a.C. sino al classicismo dell’età di ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] di ridurlo definitivamente a copia falsata dell'originale i restauri tuttora in corso, fondati sulla discutibile idea che un tempiodorico, per essere costituito da blocchi litei avvicinati e sovrapposti senza leganti, sia identico a una macchina, e ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] uno degli scavi più estesi degli ultimi decenni, nel centro di Messene, dove ai lati della platea di un tempiodorico periptero dedicato ad Asclepio è stato messo in luce un organizzato sistema di edifici (santuari, esedre, stoai, propylon, odeion ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] elementi di spoglio, colonne e capitelli tratti da edifici di epoca flavia e una trabeazione proveniente da un tempiodorico, ma altri furono appositamente prodotti: le cornici della trabeazione, le cornici al di sopra dei sostegni angolari e ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] i muri laterali della cella. Dunque già alla fine del VII sec. a.C. si consolida una tipologia ben definita di tempiodorico, con un nucleo interno tripartito racchiuso da un giro esterno di colonne e coperto con un tetto a falde. Già delineati ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] in armonia con l'arida involuzione classicistica che nel secondo Ellenismo pesa sulle arti. Altri dà la formula per disegnare un tempiodorico senza difetti, scansando il problema del triglifo d'angolo col porre in angolo un pezzo di metopa: è un ...
Leggi Tutto
TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , su quelle parti cioè che non hanno una funzione tettonica. Se si riscontrano dei rilievi nell'architrave dell'unico tempiodorico arcaico che si conosca, in Asia Minore, quello di Assos, questo caso mostra vieppiù chiaramente, nella sua singolarità ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] piuttosto che alle proporzioni maestose. L’adozione di modelli architettonici greci anche nei centri indigeni è testimoniata dal famoso tempiodorico di Segesta, uno degli insediamenti principali degli Elimi, eretto intorno al 430-420 a.C.
Dal IV sec ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] in esse, si ebbero i vari tipi (fig. C).
L’o. dorico si formò in Grecia nel 7°-6° sec. a.C., caratterizzato dalla 1562) e l’O. dei ss. Maurizio e Lazzaro (1572). Con il tempo molti o. cavallereschi furono sciolti o uniti ad altri di più antica o ...
Leggi Tutto
Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] aperto a tutti i cittadini. È in connessione con le nuove esigenze che sorgono in questo tempo sia le forme grandiose dell'architettura "dorica" e "ionica", sia la statuaria di grandi dimensioni. Il cammino glorioso della scultura g. incomincia da ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...