HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] Mavropapa. La missione eseguì saggi anche a Litto, Preso, Itano, di cui per primo l'H. aveva determinato l'esatta ubicazione, e Lebena (tempiodiAsclepio, ricognizione). Si susseguirono quindi ricerche a Hagios Ilias, Festo (indagini sull'acropoli ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] del rilievo principale, compariva da un lato il santuario diAsclepio visto dall’esterno, con il suo peribolo e i .
È stata poi la volta del tempiodi Poseidon a Capo Sunio, di cui ritrovò alcuni rocchi di colonne crollate nel 1825, e scomparse ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] e l'Asclepio oggi ai Musei Vaticani.
Il 25 genn. 1808 il F. ricevette la patente di scalpellino della Fabbrica di S. Pietro pp. 204 s.; R. Carloni, F.A. F. restauratore e "antiquario" al tempodi Pio VI, in Alma Roma, XXI (1981), 3-4, pp. 32-44; ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
zacoro
żàcoro s. m. [dal gr. ζάκορος]. – Nell’antica Grecia, nome di funzionarî sacerdotali addetti ai templi, talvolta chiamati anche neocori; le loro attribuzioni, in origine assai umili, crebbero col tempo di numero e d’importanza, specie...