(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] al posto di esso è invece Paiawon (Peone), che incorpora le qualità sanatrici che saranno poi caratteristiche diApollo. Al problema Porta Carmentalis, un tempio dopo l’epidemia del 433 a.C. e finalmente (28 a.C.) un tempio sul Palatino, mentre ...
Leggi Tutto
TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] furono rifatte in pietra, ma la trabeazione era tutta dí legno con rivestimenti di terracotta, come la precedente; e quella del tempiodiApollo a Veio (pure a triplice cella) e di altri templi di Falerii Veteres (Civita Castellana), i cui elementi ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] conservato il ricordo dell'A. che uccide il serpente, opera di Pythagoras (Plin., Nat. hist., xxxiv, 59), che si riconosce nel tipo di una statua marmorea trovata nel tempiodiApollo Sosiano a Roma (Musei Capitolini) e che fu rielaborata modificando ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] , rinnovate nel 14° sec., sono S. Giovanni Battista e S. Pietro; S. Maria dei Miracoli ha forme gotico-aragonesi. Il tempiodiApollo fu trasformato in moschea e poi in chiesa (sotto i Normanni); al periodo bizantino risale la trasformazione del ...
Leggi Tutto
(arabo Ḥammām Darrajĭ) Antico centro della Tunisia settentrionale. La città di origine indigena, fu, nel quadro della nuova provincia romana di Africa Nova, oppidum liberum (città non tributaria), poi [...] Augusta Bulla Regia). Fortificata dai Bizantini, fu sede episcopale (5°-8° sec.).
Ha cospicui resti antichi: il tempiodiApollo e un altro insieme monumentale consacrato principalmente al culto imperiale. Tra i due nuclei si collocano un teatro (in ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] onorari e votivi, si accedeva per una via porticata. Sul lato O vi erano la Stoà Basileios e il portico di Zeus Eleuterio, il tempiodiApollo Patroo, il Metroo del culto eleusino, il Buleuterio e la Thòlos. Nel centro sorse in età augustea un odeon ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] invece ampie sale con nicchie per gli scaffali: b. di Timgad, di Efeso, di Nîmes, di Roma (delle terme di Caracalla, del tempiodiApollo sul Palatino e le due, greca e latina, nel Foro di Traiano). La tradizione ellenistica e romana della grande b ...
Leggi Tutto
Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] architettonica
I primi insediamenti monastici in Occidente utilizzano architetture preesistenti (benedettini nella villa di Nerone a Subiaco e poi nel tempiodiApollo a Casinum), grotte e costruzioni lignee (monastero fondato da s. Martino a Tours ...
Leggi Tutto
Spazio triangolare situato al disopra dell’architrave dei lati brevi del tempio greco, etrusco e romano, decorato all’interno con rilievi o statue a tuttotondo (v. fig.). I primi f. noti in Grecia, quelli [...] fuori dello spazio frontonale, mostrando grande libertà nelle proporzioni (per es., quelle dal tempiodiApollo dello Scasato, 3° sec. a.C.)
A differenza di quelli greci di età classica, la decorazione del f. romano era a rilievo. Fra i rari ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ερέτρια) Antica città dell’Eubea; prosperosa per la sua attività marinara e commerciale, durante l’8° e il 7° sec. a.C. partecipò al movimento coloniale greco nell’Egeo. Insieme ad Atene aiutò Mileto [...] cui l’agorà, il teatro, grandi case, edifici di culto, ginnasi, fontane. Particolarmente interessanti gli scavi sotto le fondazioni del tempiodiApollo, che hanno rivelato la presenza di un edificio, interpretato come la casa del principe, distrutto ...
Leggi Tutto
aziaco
azìaco agg. [dal lat. Actiăcus, gr. ᾿Ακτιακός] (pl. m. -ci). – Di Azio, promontorio greco dell’Acarnania (Epiro merid.) con un tempio di Apollo, e più tardi con una città dello stesso nome, fondata da Augusto in memoria della vittoria...
ne quid nimis
– Traduzione latina del motto greco μηδὲν ἄγαν «niente di troppo», scolpito, secondo la tradizione, nel tempio di Apollo in Delfi e attribuito al dio stesso o a varî sapienti dell’antichità; si ripete talvolta come invito a evitare...