Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] soglia.
La funzione di correlazione per il numero di fotoni misurato al tempo t e al tempo t+τ (esperimento di Hanbury-Twiss) è definita dalla (v. Glauber riga una sostanza che abbia un debole assorbimento nella banda di amplificazione del laser ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] le sequenze desiderate nel giro di poche ore, laddove ai tempi pionieristici di Khorana (fine anni sessanta) ci volevano anni.
col quale devono però aver già interagito attraverso legami deboli, come quelli a idrogeno. È questo il caso delle ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] nuove elezioni e continua a governare con un più debole esecutivo di minoranza. Il Belgio rimane lungamente senza ente pubblico, che contengono un obbligo a pagare in un tempo futuro; oppure l’acquisto di titoli esistenti a un prezzo superiore ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] figli o di fornirle un sussidio se si ammalava. Allo stesso tempo la cooperativa di consumo del paese le faceva credito nei periodi dell , in cui la cooperazione ebbe una crescita molto debole, perdendo di fatto terreno nei confronti dell’impresa ...
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L'Ottocento: fisica. Tecnologie dell'elettricita
Sungook Hong
Ido Yavetz
Tecnologie dell'elettricità
Nel corso del XIX sec. si affermarono quattro grandi settori dell'industria elettrica: la telegrafia, [...] per ciascun ago, e un sesto filo per la messa a terra. Con il tempo si vide che per le linee al suolo si poteva fare a meno del filo miglia, i segnali ricevuti attraverso questa linea erano estremamente deboli e non erano in grado né di attivare i ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] erano spesso l'unico strumento per individuare gli effetti più deboli, ma anche dopo l'avvento della pila, quando si produssero della prima classe dell'Institut, a cui aspirava da lungo tempo: nel gennaio del 1812 era stato bandito un concorso per ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] società politiche' americane queste tradizioni erano ancora più deboli.
Una dottrina ambigua
Già verso la fine del secolo più o quando la loro importanza sta scemando. Non molto tempo dopo la riscoperta del corporatismo a metà degli anni settanta ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] di associazioni, alla protezione delle persone socialmente più deboli.
14-15 dicembre 1990
Il Consiglio Europeo, riunito , Slovacchia e Malta. Con l'ingresso di questi paesi del 'secondo tempo', il numero dei paesi membri dell'Unione salirà da 15 a 27 ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] per ricerche sui nuclei. Nella stessa epoca, ma a distanza di tempo da Rasetti, Segrè andò da P. Zeeman ad Amsterdam e da O in una sintesi superiore. Tuttavia la costante delle interazioni deboli, in una forma o nell'altra, deve sempre essere ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] e tratti di muratura a rinforzo dei punti più deboli della cinta preesistente.Nel corso della seconda metà Roggen, Gentsche grafplastiek uit de tijd der Van Eyck's [Scultura funeraria di G. al tempo di Van Eyck], ivi, 9, 1943, pp. 99-125; H. Nowé, Le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...