ciclo dell’acqua
Andrea Buzzi
Flusso continuo dell’acqua sulla Terra attraverso l’atmosfera terrestre, il suolo e i grandi depositi di acqua costituiti da ghiacciai, laghi e soprattutto oceani. Esso [...] gas a effetto serra, trattenendo parte della radiazione infrarossa emessa dalla superficie terrestre e mantenendola quindi a una temperatura di equilibrio più elevata che nel caso in cui l’atmosfera fosse priva di umidità.
Il calore latente ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] che, almeno in parte, ne rimane priva. Il l. climatico dipende principalmente dalla quantità di precipitazione nevosa, dalla temperatura media dei mesi estivi, ma anche dalle condizioni topografiche o morfologiche; è a più basso livello sui versanti ...
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Geologia
Minerale costituito da carbonio cristallizzato nel sistema monometrico. I cristalli di d. hanno di solito forma di ottaedro e di esacisottaedro con gli spigoli talora rientranti e le facce spesso [...] e biocompatibile. Presenta fenomeni di luminescenza e fosforescenza diversi, particolarmente se esposto ai raggi catodici. Scaldato ad alta temperatura nel vuoto si trasforma in grafite, mentre nell’aria brucia con debole fiamma azzurra. Il d. si ...
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Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] le e. isobariche, cioè a pressione costante (quali generalmente sono le normali dilatazioni termiche), quelle isotermiche, cioè a temperatura costante, e quelle adiabatiche, cioè senza scambio di calore con l’esterno. La variazione di volume che ...
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Parte della geologia che si interessa dei processi dinamici che si svolgono, o si sono svolti in passato, sulla e nella Terra. Il termine viene in genere specificamente riferito ai processi tettonici, [...] transizione è in media più spessa di 14 km rispetto alle aree oceaniche e questo implica una differenza di temperatura tra le due aree di circa 100 K. Queste osservazioni hanno inoltre evidenziato che i continenti nordamericano e asiatico affondano ...
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(arabo al-Baḥr al-Aḥmar) Mare tropicale, che si estende con direzione NNO-SSE, coprendo una superficie di circa 440.000 km2, per 2230 km da Suez a Bab al-Mandab con varia larghezza (300 km al massimo); [...] . Il Mar R. non riceve fiumi perenni e sulla sua superficie e lungo le sue coste le precipitazioni sono scarse; la temperatura delle acque superficiali è di 25-35° e l’evaporazione è molto elevata e compensata dagli afflussi dall’Oceano Indiano. La ...
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In geologia, l’era alla quale vengono riferite tutte le più antiche formazioni della crosta terrestre, costituite prevalentemente da rocce metamorfiche (gneiss, micascisti, filladi) ed eruttive (essenzialmente [...] differenziare con sicurezza, sono ricondotti a un unico corrugamento denominato Huroniano. Durante l’era a. la temperatura non dovette rimanere uniformemente elevata, diversamente da quanto si era inizialmente creduto.
La scarsità di fossili non ...
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(IV, p. 680; App. I, p. 165; II, I, p. 257; III, I, p. 135; IV, I, p. 163)
Le r. a. comprendono i territori e le isole che delimitano il Mare Glaciale Artico, a nord del limite della foresta, e cioè l'Alasca [...] posti alla medesima latitudine, è di 50 °C, simile alla differenza tra polo ed equatore. Nel mese più caldo (luglio) la temperatura media è di 0 °C sul polo e superiore a +16 °C in Siberia nordorientale. I forti gradienti termici longitudinali lungo ...
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sismogenetiche, zone Porzioni della crosta o del mantello terrestre da cui possono originarsi i terremoti. Strutture s. sono le strutture geologiche attive a livello regionale da cui si originano i sismi [...] maggior parte dei materiali che si ritiene costituiscano una porzione significativa della crosta terrestre, considerando profili realistici di temperatura, la resistenza aumenta fino a una profondità di circa 15 km, per poi decrescere rapidamente. Lo ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] o flottanti, emerse o sommerse, la dipendenza di questa da variabili fisiche, quali la radiazione luminosa e la temperatura, chimiche, quali la concentrazione di sali nutritizi, soprattutto di azoto e fosforo, sono da considerarsi egualmente validi ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...