Aggregato di minerali che, in masse più o meno elevate, entrano a far parte della crosta terrestre. Le r. sono per lo più eterogenee o composte, in quanto formate da diverse specie mineralogiche, benché [...] r. metamorfiche.
R. magmatiche
Origine. Le r. magmatiche (o ignee o eruttive) si generano per consolidazione, ad alta temperatura, di un fuso di natura prevalentemente silicatica, chiamato magma. Le modalità di consolidazione del magma sono tuttavia ...
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. Minerale denominato in onore del chimico Stanislao Cannizzaro. Solfosale e precisamente solfobismutito di piombo (PbS.2Bi2S3) con le seguenti percentuali: 65,95 Bi, 16,34 Pb e 27,71 S che cristallizza [...] Eolie e si è probabilmente formato per azione dell'idrogeno solforato su cloruro di piombo e cloruro di bismuto ad alta temperatura.
Secondo gli studî di F. Bernauer non si tratterebbe di un minerale unico, ma di una mescolanza di cristalli aghiformi ...
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silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] si forma il tetracloruro di silicio, SiCl4, volatile e per riscaldamento con zolfo si forma il solfuro SiS2. Ad alta temperatura il magnesio e l’alluminio riducono la s. a silicio metallico. Le soluzioni alcaline o di carbonati alcalini, a caldo ...
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PANICHI, Ugo
Mineralista, nato a Firenze il 22 agosto 1872; fu prof. di mineralogia nell'univ. di Cagliari (1924-28) e poi in quella di Pavia (1929-47). Socio nazionale dei Lincei; è stato uno dei fondatori [...] verdi di Monte Ferrata in Toscana (Torino 1904), Sulla variazione dei fenomeni ottici dei minerali al variare della temperatura (Roma 1906), Molibdenite ed altri minerali di Bivongi e di Pazzano (Reggio Calabria) (Roma 1911), Ricerche petrografiche ...
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Minerale costituito da carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, di colore grigio scuro; tenero (grado 1 di durezza della scala di Mohs) e untuoso al tatto, con sfaldatura facile e perfetta; [...] spiega la sfaldabilità, le caratteristiche lubrificanti ecc. La g. presenta la singolare proprietà che le sue caratteristiche meccaniche aumentano con la temperatura (per es., la resistenza a trazione a 2500 °C è dal 50% al 100% più alta di quella a ...
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Geologia
In sedimentologia, processo di formazione di un cemento o legante, attraverso il quale sia minerali sia frammenti di roccia separati si legano tra loro, costituendo una roccia sedimentaria. Il [...] es., di rigenerazione e di durezza) se si deve rigenerare il cuore surriscaldato, seguita in genere da un rinvenimento a bassa temperatura. In tal modo la superficie del pezzo diviene durissima mentre il suo nucleo rimane dolce e tenace. La c. può ...
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cròsta terrèstre Parte più esterna della Terra solida, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić (moho) che la distingue dal mantello terrestre (→ litosfera).
Tipologia
La c.t. si suddivide [...] , che nell'insieme hanno una composizione di tipo granitico, e una parte inferiore costituita da rocce metamorfiche di alta temperatura; le sue rocce più antiche risalgono a circa 4 miliardi di anni fa. La crosta oceanica invece forma i fondali ...
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Sali dell’acido carbonico.
I carbonati neutri (o carbonati), molto abbondanti in natura poiché sono i costituenti di minerali e rocce, si hanno quando tutti gli atomi di idrogeno dell'acido carbonico [...] punto di fusione senza che si decompongano, i carbonati degli altri elementi si decompongono prima di fondere, a temperatura più o meno elevata a seconda del loro calore di formazione; nella decomposizione si trasformano nell’ossido corrispondente ...
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alluminio
Nicoletta Nicolini
Il metallo per tutte le occasioni
Di colore argenteo, inalterabile all'aria, l'alluminio è molto diffuso in natura. Isolato nel 1825, è ottenuto dai minerali, in genere [...] applicazione dell'alluminio puro è il processo di riduzione a metallo dei relativi ossidi, noto come alluminotermia per l'elevata temperatura di reazione, di circa 2.500÷2.800 °C.
I rischi
La produzione dell'alluminio richiede, oltre all'estrazione ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] indice di saturazione del doppio o del triplo legame del carbonio in posizione 37 varia in funzione della temperatura; è quindi possibile risalire, attraverso curve di calibrazione ottenute in laboratorio e con riferimento ai valori di saturazione ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...