DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] sull'ablazione e sulla fase di propagazione di un'onda di ghiaccio in rapporto alla variazione delle precipitazioni e della temperatura. Il rapporto fra variazioni climatiche ed effetti degli agenti esogeni fu uno dei temi preferiti della sua ricerca ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] penetrazione della luce solare permette sul fondo la vita di vegetali accrescendo la possibilità di nutrimento dei pesci). La temperatura e la salinità hanno un’influenza diretta su alcune specie di pesci che non possono sopportarne le variazioni, e ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] potrebbe mai avere la menzione delle "cento leghe"). Forse potrebbe essere arrivato fino alla Groenlandia, approfittando di una temperatura clemente ("no estaba congelado el mar"). E lo storico danese V. Steffanson ha stabilito che l'inverno 1476 ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] proposte politiche dell'E.: "non è da intricarsi" - ammoniva ogniqualvolta si profilava l'intenzione di far una guerra o la temperatura internazionale si riscaldava - "e si metemo in una nuova guera"; oppure che "questo è un principiar la guerra e ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] o stimolati da alcuni tipi di intrichi ottici. […] Vicenda e libretto possono semplicemente essere sostituiti dalla sola temperatura drammaturgica che fa sì che i personaggi esprimano senza dire: vittima del groviglio sonoro ogni protagonista ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] più lentamente), non hanno però successo riguardo alla questione della longitudine, soprattutto per alterazioni causate dagli sbalzi di temperatura e di umidità nei materiali usati per la costruzione dell'orologio.
Nel 1687, anno della morte del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] E il concetto diventa persona (p. 239), termine che si gonfia di una realtà che esso non sembra poter contenere.
Altra la temperatura della Logica. Qui l’astratto e la logica che gli corrisponde prendono tutt’altro corpo. È il paradosso del pensiero ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] 1969. Ma soprattutto fu presto chiaro che gli scioperi non erano stati una fiammata, perché il livello e la temperatura del conflitto si mantennero elevatissimi fino al 1980. Per un decennio l’andamento dei profitti della FIAT fu altalenante, mentre ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] acari adulti, attraverso uno o due stati di larva, in dieci giorni. L'acaro sopravvive poco al di fuori del corpo umano; temperature al disotto dei 20 °C e al di sopra dei 40 °C ne determinano la morte e pertanto il contagio è quasi obbligatoriamente ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] due poemi autobiografici: il resoconto di un viaggio a Briangon (I, i), in cui descrive, non senza humour, le variazioni di temperatura a cui andò soggetto; il resoconto di un altro suo viaggio sul Po in piena, mentre si recava da una sorella (1 ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...