CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] assegnato a Carloforte e si impegnò con interesse, studiando le cause degli errori sperimentali (Sulle differenze di temperatura osservate nei dintorni della stanza di osservazione della R. Stazione astronomica di Carloforte, in Memorie della Società ...
Leggi Tutto
PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] , non in grado di proteggerli dall’attacco del parassita attraverso la cute. All’interno della galleria, dove la temperatura era elevata, si creavano condizioni simili a quelle di una palude. Si poteva inoltre constatare la guarigione dei pazienti ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Andrea Zannini
Secondo dei nove figli di Giovanni di Pietro e di Maria di Pietro Ferro Isman, nacque nella frazione Ressiga di Alagna Valsesia, nel Vercellese (non a Gressoney, come [...] vette. Il carattere improvvisato della salita non gli impedisce tuttavia di riportare alcune semplici osservazioni scientifiche, quali la temperatura dell'aria e la frequenza accelerata del battito cardiaco, o di annotare la presenza, poco sotto la ...
Leggi Tutto
BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] le osservazioni, spesso di notevole valore, da lui fatte nel corso dei suoi viaggi, sulla situazione geografica, sulla temperatura, sulla vegetazione e sugli animali, sulla vita e i costumi degli abitanti delle zone visitate, in alcune relazioni ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , Morgan è inizialmente incline all'ipotesi che essa avvenga attraverso interazioni tra organismo embrionale e fattori esterni - temperatura, nutrizione, concentrazioni ioniche -, non per via ereditaria. Ma lo studio del mutante a occhi bianchi di ...
Leggi Tutto
DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] , nei concimi. Nel primo articolo studiò l'interazione, nei fertilizzanti misti, dei superfosfati coi nitrati. Trovò che a temperatura ambiente l'interazione è trascurabile, se pure presente. Invece a 50º C si ha un'apprezzabile decomposizione dei ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] al duca (19 nov. 1619) che attesta l'ardore del C. nel soddisfare il committente e il puntiglio d'apparire "di differente temperatura di quella che mi viene attribuita". Può esser eco di riserve sulla sua maniera, ma è certo che a quest'epoca il C ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] sistemazione nosografica del G. si basava necessariamente su conoscenze e concetti primitivi: una semeiologia elementare, concernente temperatura e colore della cute, aspetto della lingua, frequenza e profondità del respiro, ritmo e forza del polso ...
Leggi Tutto
CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] misure. Egli si servì di un barometro a mercurio, di un termometro reaumuriano e per le correzioni per le variazioni di temperatura usò un altro termometro con la scala divisa in novantasei parti e attaccato a fianco del barometro, secondo le regole ...
Leggi Tutto
GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] completamente diversi sia per le manifestazioni locali, sia per quelle sistemiche, determinando il primo un rapido incremento della temperatura febbrile, decorrendo la seconda senza febbre o soltanto con un modico e graduale rialzo termico (Di alcune ...
Leggi Tutto
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...