Infezione causata da Emosporidi (Sporozoi) appartenenti al genere Plasmodium. La m. umana e dei mammiferi in genere (scimmie, roditori ecc.) è trasmessa esclusivamente da zanzare del genere Anopheles.
La [...] molto prolungata, di vari mesi. L’attacco febbrile ha inizio con brividi intensi di freddo che durano circa un’ora, la temperatura si eleva rapidamente, può raggiungere 40-41 °C e si mantiene alta più o meno a lungo secondo la specie del parassita ...
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PRECOCITÀ
Valeria Benetti Brunelli
. Precoci sono gli individui che raggiungono alcune qualità prima della media degli altri individui della loro specie. La precocità biologica è dovuta a fattori interni [...] certa età dell'individuo, ma è provato che anche individui giovanissimi possono portare fiori. Gli agenti esterni (temperatura, luce, grado di umidità, quantità di sali a disposizione, eventuali lesioni) vengono artificialmente regolati in modo da ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] ) e l’emissione nell’atmosfera dei gas serra (principalmente l’anidride carbonica) possono causare un sensibile aumento della temperatura del pianeta, lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento del livello dell’acqua dei mari. Il maggiore vincolo ...
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Fisica e tecnica
L’azione su un corpo, detta anche pressione (➔), da parte di forze le quali tendono a provocarne lo schiacciamento. Nella meccanica applicata è di grande importanza lo studio del comportamento [...] , e minima nei solidi e nei liquidi. Mediante c. si può ottenere la liquefazione di un gas (purché sia a temperatura inferiore a quella critica). La c. degli aeriformi è anche largamente utilizzata nelle macchine e nei motori termici.
Nel ciclo di ...
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TIROIDE (XXXIII, p. 918)
Ettore CUBONI
L'attività endocrina della ghiandola tiroide, a quanto risulta dalle variazioni del suo aspetto istologico, è intensa nelle prime epoche della vita e diminuisce [...] degli organi genitali, arresto dello sviluppo psichico probabilmente in rapporto alla rallentata evoluzione del cervello; in più la temperatura corporea è inferiore alla norma, la cute è arida, ispessita, con peli poco sviluppati. Nell'adulto si ha ...
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Disinfestazione
Eugenia De Luca
La disinfestazione ha per scopo la distruzione di piccoli animali (ratti, arvicole ecc.) o di insetti (zanzare, mosche ecc.) che possono essere vettori di agenti patogeni [...] o chimici. Inoltre può essere effettuata in maniera integrale o mirata. Come agente fisico, il calore secco (aria calda utilizzata alla temperatura di 70-80 °C per 30 minuti-1 ora) viene impiegato per la distruzione dei pidocchi e delle loro lendini ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] una serie di sistemi tampone (➔ tampone) proteici e non proteici; c) isotermia, che garantisce alle reazioni chimiche cellulari la temperatura (+38-40 °C) necessaria perché si svolgano con il giusto ritmo. Da tutto ciò risulta comprensibile come lo ...
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Biologia
Nella tecnica microscopica, la prima operazione, necessaria a conservare l’oggetto che si vuole osservare (un intero organismo, o un frammento di organo, di tessuto ecc.). Si ottiene mediante [...] f. per congelamento-essiccamento, che consiste nel rapido prelievo del tessuto, nel raffreddamento alla temperatura dell’azoto liquido, nella disidratazione a temperature fra −60 e −30 °C, seguita da inclusione in paraffina.
Medicina
In oculistica ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] cutanea questo fatto determina la comparsa di rossore (rubor) e di un aumento circoscritto della temperatura (calor), dovuto al fatto che la temperatura del sangue (37 °C) è superiore a quella cutanea.
Nei vertebrati, soprattutto in quelli superiori ...
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Neurologo, nato a Sondrio nel 1876 e morto a Milano il 26 dicembre 1940. Studiò a Pavia con C. Golgi, S. Riva-Rocci, C. Forlanini. Professore di clinica delle malattie nervose e mentali (1914), insegnò [...] loro comportamento nei processi patologici sperimentali), della fisiopatologia e della clinica dell'epilessia (variazioni del polso, della temperatura, del potere coagulante del sangue, ecc.), delle ferite del cervelletto.
Bibl.: V. Porta, in Rivista ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...