GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] questa magnesite, chiamata in seguito giobertite in suo onore, per la resistenza delle ceramiche ai mutamenti di temperatura. Il tema della chimica tintoria rimase centrale nei suoi studi; nel 1803 egli pubblicò, nelle Memorie della Societàitaliana ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] , su incarico del Comitato elettrotecnico italiano, compì una serie di ricerche sperimentali sulla resistività e sul coefficiente di temperatura dell'alluminio, pubblicate a partire dal 1917 su L'Elettrotecnica, rivista che accolse anche l'ultimo suo ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] in una massa rocciosa indefinita a seguito della costruzione di una galleria forzata e per effetto delle variazioni di temperatura dovute all'immissione della corrente liquida.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. generale del Politecnico, b. 916; Commemor ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] VII [1875], pp. 321-342), la nota sull'influenza dei fattori ambientali sulla cura delle ferite (Dell'influenzadella temperatura dell'ambiente sulla cura delle ferite (esposizione preliminare), ibid., pp. 347 s.) e la collaborazione al primo volume ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] impollinazione, in Rend. della R. Acc, delle sc. fis. e mat. di Napoli, XIV (1875), 4, pp. 63-71; Azione della temperatura, della umidità relativa e della luce sulla traspirazione delle piante, ibid., XVII (1878), 5-6, pp. 56-70; Sulla malattia dei ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] Paphiopedilum spicerianum Pfitz., in Giorn. botan. ital., LXXIII (1966), pp. 83 s. (in coll. con A. Fiordi Cecchi); Andamento della temperatura diurna e annuale in un tronco di Quercus suber L., in Annali dell'Acc. ital. di scienze forest., XVI (1967 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] dell'evoluzione stilistica, è da collocare un nucleo nutrito di dipinti del L., tutti di fattura magistrale e considerevole temperatura espressiva, a cominciare dalla grande pala d'altare con la Circoncisione di Cristo, realizzata per la chiesa del ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] espressionista, in cabala e magia, stanno difatti i paesini sommossi e di virulenza bacillare del Mafai, la cui sovreccitata temperatura [(] potrebbe inscriversi al nome di un Raoul Dufy nostro locale. Così come la pittura di Antoinette Raphael, non ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] 'adolescenza, di un personaggio dello stampo del padre adottivo Giulio Campagnola. Insieme con l'intensificarsi della temperatura linguistica e stilistica notiamo un notevole complicarsi della tematica iconografica: già il fregio dei Putti di palazzo ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] attenzione per le norme dell'antisepsi, e usò tra i primi l'azione del vapore e la sterilizzazione a secco con alta temperatura.
Nel 1895-98 a Roma fu pubblicata la prima edizione del suo Trattato di patologia e terapia chirurgica generale e speciale ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...