BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] devota.
Il fenomeno era accompagnato da irrigidimento generale del corpo, che perdeva sensibilità al dolore, da grande aumento della temperatura, tanto che a volte era necessario aspergere la donna di acqua fredda, da risate, da canti che alcuni ...
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LA ROSA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo il 26 giugno 1880, da Leopoldo e da Caterina d'Angelo. Rimasto orfano del padre assai presto, tra non pochi stenti riuscì a completare gli studi e a [...] molto più a quello dei "conduttori variabili", arguendo che il numero di elettroni liberi risulterebbe poco influenzato dalla temperatura (L'effetto termoelettrico nella coppia Carbone-Platino, in Il Nuovo Cimento, s. 6, XII [1916], pp. 284-301 ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] determinazione della composizione dei microliti di plagioclasio e per la loro distinzione nelle serie di bassa e di alta temperatura; un nuovo saggio microchimico distintivo del sodio e dei potassio.
Queste ricerche, che coprono un lungo periodo di ...
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MANGILI, Giuseppe
Fausto Barbagli
Nacque in località Molini della Sonna, frazione di Caprino Bergamasco, il 7 marzo 1767 da Giambattista e da Angela Magoni (o Macconi). Compì gli studi nel seminario [...] in cattività, dirigendo le sue esperienze anche a ricci, pipistrelli, ghiri e moscardini.
Il M. individuò nel digiuno e in una temperatura tra i 5 e i 12 gradi le condizioni del letargo nelle marmotte: in quella situazione, la mancanza delle carotidi ...
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PIZZETTI, Paolo. – Nacque a Parma il 24 luglio 1860, da Virginia Lombardini ed Ernesto, segretario della procura presso la Corte regia della stessa città, poi giudice nei tribunali di Forlì e di Reggio [...] di invar (ottenuti cioè con leghe di acciaio e nichel e quindi quasi insensibili alle variazioni di temperatura) nella misura delle basi geodetiche, alcuni casi di semplificazione nella compensazione delle reti geodetiche, studi sulle approssimazioni ...
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MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] cerebrali; Studii di termometria cerebrale negli alienati, ibid., V (1879), pp. 94-115, illustrazione dei rilievi della temperatura esterna in varie parti del capo in pazienti affetti da differenti malattie mentali. Del M., inoltre, debbono essere ...
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Dennerlein, Federico (Fritz)
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Portici (Napoli), 14 marzo 1936 - Napoli, 3 ottobre 1992 • Specialità: 100 m, 200 m farfalla
Federico (Fritz) Dennerlein aveva straordinarie [...] altra volta le spalle. Nel mese di giugno era a Belgrado con la nazionale di pallanuoto che, constatate le condizioni di temperatura dell'acqua, si ritirò nell'ultima partita del torneo. Il presidente della Federazione Luigi Durand de la Penne fu ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] resta The man who would be king (1975; L'uomo che volle farsi re) di Huston, nel quale sperimentò la 'temperatura-colore' del sole del Marocco per esplorare una nuova dimensione cromatica del racconto d'avventura. Ebbe infine un'altra nomination per ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] fermo e marcato; ma vacillante, indeciso, fiacco, come è fino ad oggi il mio" e si sentiva schiavo "della disposizione fisica, della temperatura, delle circostanze e che so io!" (in data 2 ott. 1873, cit. da Alberti, p. 115); di qui la malattia che ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] fra atomi e molecole, grazie a un rinnovato uso dell’ipotesi ‘volumi uguali di gas, nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, contengono lo stesso numero di particelle’ (formulata nel 1811 da Amedeo Avogadro), aprendo la strada alla ...
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temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...