Composto chimico inorganico avente formula NH2−NH2, che si può formalmente considerare derivato da due molecole di ammoniaca per eliminazione di una molecola di idrogeno. Si presenta come un liquido incolore, [...] con ossidi metallici si può avere ignizione spontanea e perciò per la sviluppo di calore dando, a seconda della temperatura, azoto accompagnato da ammoniaca o da idrogeno con il cadmio. Aggiunta all’acqua d’alimentazione delle caldaie, si comporta da ...
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Elettrochimica e fotoelettrochimica: aspetti energetici
MMarina Mastragostino
Elettrochimica e
fotoelettrochimica: aspetti
energetici
di Marina Mastragostino
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Celle elettrochimiche: [...] TΔS, dove ΔS è la variazione di entropia della reazione. D'altra parte, poiché a temperatura costante ΔG = ΔH - TΔS, dove ΔH è la batterie piombo-acido, principalmente per l'avviamento-illuminazione-ignizione nelle automobili. La tab. I mostra, per ...
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Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] molto limitato, anche se essi richiedono temperature di ignizione più elevate.
Nella fusione termonucleare non compresa nella cosiddetta finestra dell’acqua (corrispondente a lunghezze d’onda intorno a 4 nm, cioè alla regione spettrale compresa ...
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ignizione
ignizióne s. f. [dall’ingl. ignition, der. del lat. ignire; v. ignito]. – 1. In etnologia, l’usanza funeraria consistente nella combustione, totale o parziale, della salma. 2. In chimica, inizio di combustione che si verifica non...