BRUGNO, Innocente
Aldo Rizzi
Pittore udinese vissuto a cavallo tra il sec. XVI e il XVII, di cui si conoscono poche notizie: nel 1591, in S. Vito, stima una pala di Cristoforo Diana (Bampo) e nel 1609 [...] provinciali.
La seconda opera superstite rappresenta al centro lo Stemma della famiglia Morosini e ai lati le allegorie della Temperanza, della Fortezza, della Giustizia e della Prudenza ed è firmata "Inocente B. F": anch'essa ribadisce la medesima ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] - già romantico - del sentimento, in favore di una riaffermata unicità e divinità del mondo, e sull'eguale, necessaria, temperanza di razionalità e passioni all'interno dell'animo umano. L'obiettivo - già chiaro nel Saggio, ma reso evidente nelle ...
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BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] mausoleo, comprendente la figura dello Sforza in armi genuflesso sul sarcofago affiancato dalle statue della Fortezza e della Temperanza, veniva conservato in origine nella chiesa dei francescani di Castell'Arquato ed è stato ora ricomposto nel Museo ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] Baglioni... [catal.], Bergamo 1976, p. 44 e figg. 56-58) e la Pierpont Morgan Library dì New York (Soli, Temperanza, Forza: Moakley, 1956).
L'arte del C., anche nel campo della miniatura, si manifesta di. esuberante fantasia decorativa e preziosità ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] ubbidiscono tutte al capo e all'animo: e in quest'ultimo caso il significato di "modestia" è proprio quello di temperanza.
Cronologicamente vicino al precedente, dovrebbe essere l'altro trattato dei D., il De candore, dedicato al figlio Pier Candido ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] Duomo di Monza (1793-94). I nove gessi preparatori per le decorazioni dell’altare di Monza rappresentanti la Fortezza, la Carità, la Temperanza, la Fede, Il sacrificio d’Isacco, Il ritorno dalla Terra promessa, L’Angelo che porta il pane a Elia e due ...
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BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] e impaginata in maniera del tutto convenzionale: il B. continua ad attingere a Cima (S.Marco in trono tra s. Luigi vescovo e la Temperanza,s. Andrea e la Giustizia, Ca' d'Oro di Venezia) e, per la figura di s. Francesco, al Bellini del trittico di ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] , in una ben ordinata società, l'azione degli individui. L'opera, che sembra improntata agli ideali di pia temperanza di origine muratoriana, s'indugia su una serie di dettagli e di considerazioni marginali che eludono le aspettative autorizzate dal ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Place, e con il Carlini, insieme con il quale scolpì (1777-78) due statue in pietra raffiguranti la Forza e la Temperanza, nonché varie decorazioni con clipei e mascheroni per Somerset House, la nuova sede della Royal Academy (S. C. Hutchison, The ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] in un tabernacolo nell'estrema navata destra della basilica, a parte i due rilievi con la Prudenza e la Temperanza che furono accorpati al cinquecentesco monumento Acquaviva nella stessa chiesa.
Il sepolcro Chàvez costituisce il primo esempio di ...
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temperanza
s. f. [dal lat. temperantia, der. di temperare nel senso di «moderarsi, osservare la giusta misura»; nei sign. ant., è tratto direttamente da temperare]. – 1. a. Nell’etica classica, virtù che permette l’uso equilibrato dei piaceri...
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...