FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] lavori architettonici, fino al 1749, quando si ritirò dall'attività. Ricordato dalle fonti come mediocre pittore, ha lasciato una Temperanza sul camino di una sala del palazzo comunale (1742) e dipinti in diverse chiese del Parmense: le figure dei ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] eseguì le statue di S. Bartolomeo e di S. Zanobi e per il palazzo del vescovo di Marsi una statua della Temperanza, ricomparsa di recente ed acquistata dal Metropolitan Museum di New York (Raggio): opere citate dal Borghini e quindi anteriori al 1584 ...
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RAFFAELLI, Giuseppe
Cristiano Giometti
RAFFAELLI, Giuseppe. – Nacque a Montefiascone nel 1671 (Desmas, 2012), ma si ignorano le generalità del padre e della madre, così come resta ancora avvolta nell’ombra [...] . Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, pp. 225, 230, 342; C. Savettieri, G. R. (doc. 1696-1731). Temperanza (1728-1731), in La Basilica di San Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, p. 465; E. Levy, Angelo ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] Lando a fornire un ritratto "ideale" della C.: vi appaiono esibite le sue virtù morali e intellettuali (soprattutto la temperanza, la grazia, l'umiltà), vi si sbozza una fisionomia ("gli occhi sono lucenti, neri, alquanto lunghetti, vivaci, e pieni ...
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FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] 'Opera del duomo e nello stesso anno, all'inizio, ebbe l'incarico di scolpire le figure monumentali della Fortezza e della Temperanza per il ciclo delle Virtù della loggia dei Priori. Questo incarico gli venne tolto nel 1386 a causa della sua età; la ...
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FERRETTI, Ludovico
Giorgio Marini
Nacque il 2 marzo 1776 a Valmontone (Roma) da Giuseppe e Maria Francesca Scaccini e vi fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Maggiore coi nomi di Raphael Ludovico [...] alle forme e a graduare le luci della preparazione acquafortistica: debito stilistico ancora esplicito nei tre rami con la Temperanza, la Fede e la Prudenza dalle figure raffaellesche della stanza di Costantino in Vaticano, incisi dal F. per la ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] Rovigo con Ilpodestà Carlo Bellegno che adora la Vergine, dove il personaggio, "assistito dalle tre Virtù, Giustizia, Fortezza e Temperanza", ha alla sua destra "una Femmina esprimente la città di Rovigo a cui l'Abbondanza versa in grembo i dovitiosi ...
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BARBARIGO, Marco
Franco Gaeta
Nacque a Venezia da Francesco e da Cassandra Morosini nel 1413. Dopo un'intensa carriera politica, culminata con l'assunzione dell'ufficio di procuratore di S. Marco, fu [...] e spesso suo vivace oppositore in seno agli organi di governo. L'epitafio ne elogia la politica di pace, la giustizia, la temperanza, la pietà; e il giudizio dei contemporanei lo dice "homo di gran memoria, giusto e savio" (Malipiero) e ricorda che ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] (forse Oceano), già nel giardino di Boboli, quindi al Museo del Bargello a Firenze (Aschoff-Pohlandt, 1969), una Temperanza in collezione privata nella villa di Lappeggi (Bellesi, 1992) e un bronzo con Diana nelle Staatliche Kunstsammlungen di Dresda ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] S. Maria del Popolo.
Mentre entrambi i monumenti mantengono le forme essenziali delle composizioni di Algardi, tanto che la Temperanza ricorda la S. Maria Maddalena (circa 1629: S. Silvestro al Quirinale) e la tomba Rondanini richiama il Monumento a ...
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temperanza
s. f. [dal lat. temperantia, der. di temperare nel senso di «moderarsi, osservare la giusta misura»; nei sign. ant., è tratto direttamente da temperare]. – 1. a. Nell’etica classica, virtù che permette l’uso equilibrato dei piaceri...
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...