RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] anni 1507-08: Adamo, il Giovane seduto o Allegoria del legame amoroso, e la Giovane donna, probabilmente Allegoria della Temperanza e della Prudenza.
Non sappiamo quanto durò il periodo veneziano iniziato nel 1506, ma certamente nel 1508 Raimondi era ...
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cesura
Gian Luigi Beccaria
. La struttura ritmica del verso, com'è noto, non è fondata unicamente sul numero delle sillabe e sugli accenti; il verso presenta delle pause interne. A parte le pause grammaticali [...] la pausa è dopo l'8a sillaba, per via della parola sdrucciola (cfr. A, d); oppure vedi Pg XXX 26 sì che per temperanza di vapori, o il difficilmente divisibile Pg XXX 29 che da le mani angeliche saliva (in contesti però di versi a c. sensibile, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la fine del Settecento e la prima guerra mondiale, il continente europeo assiste [...] indignati un atto del Parlamento che costringesse questa gente ad essere religiosa. Poi c’era la società della Temperanza, che si lamentava che questa stessa gente voleva ubriacarsi e dimostrava con tabelle e statistiche che si ubriacava realmente ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] (Kruft-Roth, 1973, pp. 920 ss.): le figure dei santi Pietro, Paolo, Giovanni e Gerolamo, il Cristo seduto, la Temperanza sulladestra e il pannello inferiore sono stati assegnati al D. (per il lungo elenco delle attribuzioni, cfr. Kruft-Roth, 1973, p ...
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STELLA, Paolo
Jan Bažant
Anne Markham Schulz
STELLA, Paolo. ‒ Pietro Paolo (meglio noto come Paolo) di Francesco Stella nacque fra il 1495 e il 1500 da una famiglia stabilitasi a Melide, sul lago di [...] della Fede e della Carità. Sul coronamento è collocata la Giustizia, originariamente affiancata dalla Fortezza e dalla Temperanza, ora situate nella parte posteriore dell’altare nella cappella del Rosario. A Venezia, il motivo tipicamente fiorentino ...
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SALTERIO, Stefano
Giuseppe Sava
SALTERIO, Stefano. ‒ Nacque a Laglio, sul lago di Como, nel maggio del 1730 da Antonio – modesto intagliatore autore di una sola opera certa, il Crocifisso in S. Giorgio [...] anni Sessanta, Salterio andasse addolcendo il proprio registro espressivo, acclimatandosi in maniera sempre più evidente nella temperie culturale bresciana permeata dal classicismo elegante e garbato di Antonio Calegari. Talvolta l’artista comasco si ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] e dalla religione. Essa avrà tanto più valore quanto più sarà affiancata dal possesso di alcune altre virtù come la temperanza, la fortezza, la modestia, la pazienza, la gratitudine, la dissimulazione. E quest'ultima non avrà soltanto una funzione ...
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ROSSI, Giovanni Francesco
Cristiano Giometti
de. – Giovanni Francesco de Rossi, di cui s’ignora la precisa data di nascita, era figlio di Domenico (non si conosce, invece, il nome della madre), scultore [...] del sepolcro del cardinale Carlo Bonelli, su progetto di Rainaldi, realizzando tra il 1674 e il 1675 la figura della Temperanza, per la quale ricevette un compenso di 190 scudi (Giometti, 2005, pp. 174-178), mentre l’anno seguente lavorò nella ...
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Arti liberali
Vittorio Russo
L'esperienza intellettuale di D. appare chiaramente improntata dalla concezione del sapere e della cultura medievale, che suddivideva l'oggetto complessivo della conoscenza [...] , ma che è impossibile a misurare a punto (allo stesso modo che Giove, stella di temperata complessione, si muove tra due cieli repugnanti a la sua buona temperanza... in mezzo de la freddura di Saturno e de lo calore di Marte); inoltre essa è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fronte dell’unità determinata dall’adesione al cristianesimo, la filosofia etica [...] .
A suo avviso, è un errore fermarsi come fanno i filosofi allo studio delle virtù per se stesse: le virtù cardinali (temperanza, saggezza, fortezza e giustizia) sono i mezzi per orientarsi verso quel fine che è la beatitudine. Fedele alla tradizione ...
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temperanza
s. f. [dal lat. temperantia, der. di temperare nel senso di «moderarsi, osservare la giusta misura»; nei sign. ant., è tratto direttamente da temperare]. – 1. a. Nell’etica classica, virtù che permette l’uso equilibrato dei piaceri...
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...