CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] a promuovere l'educazione e la moralizzazione sociale. A tal fine nel 1863 fondava a Torino la prima Società italiana di temperanza per la lotta contro l'alcolismo. Per i suoi meriti, lo stesso anno, venne incaricato dell'insegnamento della pubblica ...
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Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] Nel centro la Vergine col Figlio tra due Angeli adoranti, ai lati figurazioni allegoriche: a destra, Giustizia, Carità, Temperanza e Fede; a sinistra, Prudenza, Fortezza, Sapienza e Speranza. All'estremità, la Creazione e la Cacciata dei progenitori ...
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Statua femminile, oppure busto di donna terminato inferiormente in erma, o colonna, o prisma e usato a sorreggere architravi, o mensole, o altri membri di architettura. È termine impropriamente adoperato [...] che nel cortile di questo decorano la sommità del padiglione dell'orologio e le quattro cariatidi rappresentanti Giustizia, Forza, Temperanza e Prudenza, di ordine ionico, che reggono la tomba di Enrico di Condé nella chiesa di Vallery (Yonne). Più ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] Prudenza in testa alle quattro v. cardinali, laddove afferma che l'operare... virtuosamente, cioè onestamente, è operare con prudenza, con temperanza, con fortezza e con giustizia.
Nel Purgatorio le v. cardinali, oltre l'allusione di VII 36-37, sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] ignorante; oltre al fatto che l’aspetto silenico lo fa sembrare intemperante, mentre il comportamento ne rivela tutta la temperanza (sophrosyne). È quindi qualcosa di ben diverso da quella che in seguito sarà la figura retorica dell’antìfrasi, ovvero ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] "di certa divinità partecipe"), priviliegiata, comunque, rispetto alla prima; dice la sua su la fortezza, la prudenza, la temperanza, la felicità, l'onore, l'amicizia, la nobiltà notando, a proposito di quest'ultima, come la si intenda variamente ...
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ROSSELLI, Domenico
Paolo Parmiggiani
– Figlio di Giovanni e di Lagia («lavoranti chon altri»; Fabriczy, 1899, p. 53), nacque nel 1439 a Pistoia (o nel circondario pistoiese). Ebbe quattro fratelli: [...] intera, che in senso antiorario, partendo dalla sinistra del Battesimo e procedendo oltre questo, sono: Fede, Carità, Speranza, Temperanza, Prudenza, Fortezza e Giustizia (Carocci, 1884; Fabriczy, 1899, pp. 9-15; Campigli, 2001; Pisani, 2001, pp. 49 ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] di queste figure allegoriche vennero chiamati alcuni tra i più valenti scultori della nuova generazione come Domenico Guidi (la Temperanza), Cosimo Fancelli (la Giustizia) e suo fratello Iacopo Antonio (la Forza), a cui si aggiunse anche il L ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] (il cartone per la testa è conservato nel Gabinetto dei disegni degli Uffizi: n. 14506; cfr. Berenson, 1961) e della Temperanza. In seguito i documenti tacciono: si può forse dedurre che nel frattempo, o non molto tempo dopo, il B. avesse consegnato ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] Arch. di Stato di Milano, Fondo Sforzesco, Potenze estere, Napoli, cart. 1248, c. 82). La reazione fu improntata a temperanza: lo Sforza confortò Antonio da Trezzo a non dar peso all'accaduto, consigliandogli al contempo di serbare buoni rapporti con ...
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temperanza
s. f. [dal lat. temperantia, der. di temperare nel senso di «moderarsi, osservare la giusta misura»; nei sign. ant., è tratto direttamente da temperare]. – 1. a. Nell’etica classica, virtù che permette l’uso equilibrato dei piaceri...
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...