GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] pure i giudizi di N. Tommaseo, che aveva definito i versi del G. "commendevoli per facilità non languida e per temperanza di sentimenti civili", e di L. Settembrini, che vi aveva trovato "argomenti nobili, poesia dell'anima, dire schietto, sentimenti ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] è gloria e virtù; il verde è vittoria, onore, cortesia, vigore e abbondanza; il porpora è dignità regia, verecondia, temperanza. L’ermellino e il vaio indicano invece dignità di costumi, dominio e autorità. La diversa combinazione dei colori fra loro ...
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SALFI, Francesco Saverio
Mario Fubini
Letterato, nato il 1° gennaio 1759 a Cosenza, morto a Parigi il 2 settembre 1832. Avviato al sacerdozio, insegnò privatamente nella sua città; nel 1785 si trasferì [...] bene lo sorreggessero nell'opera storiografica, in cui si riscontrano un'informazione coscienziosa e una superiore temperanza di giudizio. Erede della migliore tradizione storiografica settecentesca, il S., che per prevenzioni letterarie e religiose ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] pure la figura allegorica della Giustizia, commissionata dal governo della Repubblica genovese per decorare il palazzo ducale; mentre la Temperanza è firmata e datata 1651 (Belloni, 1974, p. 13); le due figure che dovevano essere accanto alle figure ...
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JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] di Orazio Coclite e di Muzio Scevola. Sui pannelli laterali sono raffigurate le virtù cardinali: Prudenza, Fortezza, Giustizia e Temperanza.
L'anno seguente, nel 1473, J. e Filippo di Giuliano lavorarono alla cappella Nenti in S. Lucia dei Magnoli ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] e di Carlo Antongini, preoccupati che l'amicizia personale del C. con Crispi e Zanardelli potesse "consigliare una temperanza" nella campagna d'opposizione del giornale, e disposti quindi a rimborsare, come fecero, la somma già versata.Dimessosi ...
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umiltà (umilità; umilitade; umilitate; umiltate)
Francesco Tateo
Virtù che assume un posto centrale nell'etica di D. fin dall'epoca della Vita Nuova, in cui essa conserva ancora la sua impronta di origine [...] fondamento della virtù, in quanto consistente nella cognizione e nell'amore della propria limitata realtà, principio quindi di moderazione, di temperanza, di freno al desiderio smodato di grandezza (Sum. theol. II II 161 1), e mostra che essa non si ...
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FRANCIOSINI, Lorenzo
Stefania Del Bravo
, Lorenzo. Sono scarsissimi i dati biografici di questo ispanista e grammatico attivo nella prima metà del XVII secolo; e ciò stupisce, se messo a confronto con [...] . XVI, e suddivisa in capitoletti: "Della virtù, e del vizio in comune"; "Della prudenza, e dell'imprudenza"; "Della temperanza, e dell'intemperanza"; "Della giustizia, e dell'ingiustizia", e così via.
I Dialoghi piacevoli erano apparsi per la prima ...
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GIROLAMO di Bernardino da Udine
Lucia Casellato
Di G., identificabile con quel "Geronimo depentor fiolo del q[uondam] M. Bernardin tentor de Verona" per il quale si hanno notizie dal 1506 al 1512 (Joppi, [...] ); il dipinto con lo stesso soggetto (Copenaghen, Statens Museum for kunst); le tavolette con la Giustizia e la Temperanza (Venezia, Gallerie dell'Accademia); l'Adorazione dei pastori (Worcester, MA, Art Museum); la Sacra conversazione (Nivaa [presso ...
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LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] fresco della nuova volta della tribuna con l'Incoronazione della Vergine, e le quattro Virtù cardinali nelle vele.
La Temperanza, probabilmente degradatasi nel corso degli anni, venne sostituita da un dipinto su tela attribuito a Michelangelo Miliani ...
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temperanza
s. f. [dal lat. temperantia, der. di temperare nel senso di «moderarsi, osservare la giusta misura»; nei sign. ant., è tratto direttamente da temperare]. – 1. a. Nell’etica classica, virtù che permette l’uso equilibrato dei piaceri...
tempera
tèmpera s. f. [der. di temperare]. – 1. a. Tecnica pittorica che utilizza colori in polvere stemperati in sostanze diverse dall’olio (anticam. rosso d’uovo, oggi colle animali), che si sciolgono con l’acqua; è caratterizzata dall’opacità...