Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] mira la creazione del Senato di Costantinopoli e la forma che esso aveva assunto a partire da Costanzo II: allora l’oratore Temistio (egli stesso adlectus in Senato nel 355) fu incaricato di una campagna di reclutamento tra gli esponenti più ricchi e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] I sec. a.C.), già commentati nell'antica Grecia ‒ tra gli altri ‒ da Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici quali Temistio, Simplicio e Filopono, studiati poi da astronomi come Tolomeo e da medici come Galeno, e successivamente tradotti e discussi ...
Leggi Tutto
SCYTHIA MINOR (Μικρα ακυθία)
A Radulescu
Nome con cui è designata fin da epoca ellenistica la Dobrugia: la definizîone di Μικρα ακυθία è ripresa da Strabone (VII, 4, 5), anche se la regione, nell'ambito [...] Giuliano (361-363) fece ricostruire nella S. M. cittadelle e abitati, mentre anche sotto Valente (364-378) sappiamo da Temistio (Orationes, IX, 136 c, 137 d, 138) che vennero edificate nuove cittadelle e riparati alcuni porti marittimi. Un'iscrizione ...
Leggi Tutto
TRINCAVELLI, Vittore
Stefania Fortuna
– Nacque a Venezia da Bernardo e da Orsa Moro il 23 febbraio 1489, come si evince dal testamento, nel quale nomina il fratello Vincenzo e lo raccomanda ai figli [...] edizioni di autori greci. La prima del 1534, per gli eredi di Aldo Manuzio e Andrea d’Asola, contiene le Parafrasi di Temistio alle opere di Aristotele (Analytica posteriora, Parva naturalia, Fisica e De anima) e i Discorsi, oltre al De anima e al De ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] tra Sisto IV ed il B. è il fatto che suo figlio Ermolao dedicò nel 1480 al papa la sua traduzione della Parafrasi di Temistio.
Un altro periodo di intensa attività fu per il B. quello della guerra di Ferrara. Due volte, nel 1482 e nel 1483, egli fu ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] ignoranza del greco, né aveva letto davvero i platonici, né conosceva gli stessi aristotelici. L'insistenza del C. nel citare Temistio era, infatti, solo il frutto di una sua lettura della versione latina di Ermolao Barbaro; e se parlava di Simplicio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla natura dell’anima il pensiero medievale ha sviluppato una complessa articolazione [...] sostenendo l’immortalità dell’anima individuale alla quale inerisce l’intelletto agente, come si evince dai commenti di Temistio e di Giovanni Filopono, primo commentatore cristiano dello stagirita che opera ad Alessandria d’Egitto.
L’anima come ...
Leggi Tutto
aristotelismo
Influsso esercitato direttamente o anche soltanto indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero.
L’aristotelismo antico
L’antichità conobbe di Aristotele soprattutto gli scritti [...] del 13° i commenti di Averroè, nella seconda metà, a opera di Guglielmo di Moerbeke, alcuni commenti di Temistio, Simplicio, Filopono). Le traduzioni dei commentatori arabi anteriori ad Averroè portavano nell’ a. l’influsso di elementi eterogenei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina del XV secolo, e in particolare quella italiana, è stata in molti sensi [...] le opere galeniche sullo sfondo della tradizione aristotelica, avvalendosi anche dello studio dei commentatori più tardi, quali Temistio e Simplicio.
La vastità della sua cultura, ma anche la specializzazione dei suoi interessi, sono dimostrati dalla ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] di scienza e di filosofia della scienza (cfr. Hugonnard-Roche, pp. 46 s.). Della parafrasi degli Analytica posteriora aristotelici di Temistio tradotta da G. (elenco Sudhoff, n. 2) non ci è pervenuto il testo arabo. La traduzione è stata pubblicata ...
Leggi Tutto
agnoeta
agnoèta s. m. [dal gr. ἀγνο ή της «che non conosce»] (pl. -i). – Seguace della dottrina cristologica del diacono alessandrino monofisita Temistio (sec. 6°), secondo la quale il Cristo, in quanto uomo, «non conosce» alcuni eventi futuri,...