COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e, insieme, dichiarava, in forma indiretta, mediante l'indicazione del punto d'inizio - "nel tempo del giubileo" -, il suo tema dominante, che era la "discordia" fra i Cerchi e i Donati, scoppiata appunto, dopo lunga gestazione, nel 1300, la "sera ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] 10-12; Eus., h.e. IX 9,8-11; v.C. I 39,2-3; I 41,2; Aur. Vict., Caes. 40,24-25; Chron. Pasch. p. 521. Sul tema di Costantino liberatore dal tyrannus, cfr. Eus., v.C. I 26,1; Cod. Theod. VIII 4,1. Significativa l’iscrizione che, tra il 312 e il 315, è ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] aveva mantenuto intatta la propria legittimità, in quanto fondata sull’aspirazione unitaria di un popolo intero. Ancora sul tema del riscatto nazionale Manzoni tornerà nel suo ultimo scritto, Dell’indipendenza dell’Italia, avviato nel 1872 e portato ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] dell’India nord-occidentale, tra la fine del IV e l’inizio del V secolo, in un tempo in cui si diffonde il tema di una ‘retorica della conversione’, che dopo Costantino si propaga ben oltre lo spazio imperiale di Roma, in regioni che da secoli sono ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] quel modello la separa una sostanziale differenza nella qualità spirituale degli uomini. Nei Discorsi, di libro in libro, il grande tema della «imitazione» trascolora. Fin dal proemio al primo libro, il M. espone il doppio motivo del permanere e del ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] come F. Gustà, che scrisse un Saggio critico sulle crociate (1794), G.V. Bolgeni e A. Muzzarelli, che insistettero sul tema del complotto anticristiano, sacerdoti come G. Marchetti, che si occupò della divulgazione dei "miracoli" mariani, e l'intera ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] da Jean Jouffroy, tra i suoi più stretti collaboratori curiali, che, a commento di Numeri 16, 7, proponeva la santità di N., un tema che era stato già più che suggerito nel 1451 da Michele Canensi nel De laudibus et de divina electione (il pontefice ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] numerose sembrano essere le convergenze e le compromissioni fra il corporativismo fascista e la concezione corporativa della Chiesa, proprio il tema della natura e delle funzioni dello Stato segni il punto di maggior distacco fra l'uno e l'altra. Nel ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] molti suoi punti da quello del 1° giugno 1941 per il cinquantenario della Rerum Novarum, toccava in particolare il tema della riforma sociale come risposta all'immane tragedia della guerra, compito di una "crociata spirituale" affidata "ai migliori e ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] pensiero giobertiano in precedenza tenute in ombra, riflettendone gli approdi più recenti. Il libro era tutto attraversato dal tema della democrazia, non tanto intesa come ordinamento politico, ma quale prorompente e benefica "rivoluzione, che per la ...
Leggi Tutto
tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...