MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] offerti dal cardinal Gonzaga sia per un'orazione pronunciata di fronte al pontefice il giovedì santo del 1468, sul tema della preparazione alla morte.
In quegli anni il M. ebbe forse un ruolo, come ipotizza Chambers, nella repressione della ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] ostacolo 'fra le ruote del gran carro clericale e sanfedista'", il C., con una serie di articoli, ritornò sul tema dei rapporti tra Stato e Chiesa, sostenendo che "le due grandi istituzioni sono preordinate a camminare parallelamente ciascuna al ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] politico che teologico il L., che nei suoi studi e negli scritti aveva mostrato una sensibilità particolare per il tema, su richiesta dei vescovi italiani presentò un memoriale che prendeva in esame gli aspetti teologico-canonistici dell'Institutio ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] di preliminare ai di lui saggi filosofici composto dall'abate S.C.S., Cosmopoli 1794), pur riprendendo il tema dell'apologetica baronale argomento del Saggio in risposta al Guerra, guarda ora direttamente all'esempio dell'Inghilterra elogiandone la ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] in seno alla quale si accollò il compito di contrastare le tesi dei ricciani relativamente al piano degli studi ecclesiastici, tema sul quale egli era particolarmente preparato vista l'esperienza acquisita in tanti anni.
Su tale argomento il C. ebbe ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] sembra essere una presenza "dissonante". Di quel periodo rimangono due interventi: alla quinta settimana nazionale aspiranti del 1935 sul tema "Amare" e alla settimana nazionale per gli assistenti del 1936 su "I grandi mezzi di formazione".
Nel 1937 ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] predicatori e a numerose prediche anonime, alcune delle quali, sempre rivolte ad clerum, potrebbero essere del Della Scala. Ha per tema la dignità del sacerdozio e la necessità che il sacerdote, specchio dei fedeli, sia santo, dotto e privo di vizi ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] dall'autore, che vi premise la "Tabula matheriarum".
La prima quaestio tratta il problema della natura di Cristo, tema dibattuto dal F. in occasione della disputa con il rabbino Laban Abbaton. Nella seconda quaestio ("Utrum post penitentiam…") viene ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] De excellentia principatus monarchici et regalis (interamente pubblicato in Delorme, pp. 226-244), G. si misura con il tema del principato, cui afferma d'essersi risolto dopo aver a lungo osservato la condizione dell'Italia, particolarmente ferita da ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] , come arbori senza frutto et pecore contaminate" (ibid.). Nella stessa lettera al Rusticucci del 28 novembre egli ritornava sul tema, a lui particolarmente caro, dei mezzi e modi migliori per combattere in Francia il dilagare dell'eresia. Un punto ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...