Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Montecassino, "Benedictina", 36, 1989, pp. 165-78.
M. Franceschini, Le magistrature capitoline tra Quattro e Cinquecento: il tema della 'Romanitas' nell'ideologia e nella committenza municipale, "Bollettino dei Musei Comunali di Roma", 3, 1989, p. 69 ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] prigionia, cit., pp. 260-273; V. Satta, Il caso Moro e i suoi falsi misteri, Soveria Mannelli 2006, pp. 139-184. Sul tema vi è anche il romanzo di F. Parazzoli, Adesso viene la notte, Milano 2008.
13 A. Moro, Lettere dalla prigionia, cit., pp. 177 ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] ma abbia diritto a una propria autonomia culturale.
Pio XII ha già accennato sul finire della guerra a quest’ultimo tema, che ripropone preoccupazioni analoghe a quelle di fine Ottocento, quando la paura della propaganda socialista aveva scalzato il ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] cattolico: una risposta che ritengo importante, perché capace di durare nel tempo.
Già dagli inizi del Settecento il tema della ‘decadenza’ dell’Italia era entrato nei dibattiti degli intellettuali sia italiani che stranieri48, ma fu intorno alla ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] della persona umana e intonato ai valori democratici66. Dopo la Liberazione, occorreva ricostruire il paese dalle fondamenta. Il tema della democrazia, che tanto animava il dibattito del tempo, registrando in sede di Assemblea costituente il luogo di ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] al centro della volta una croce nel clipeo portata da quattro angeli.
E, a riprova dell’ampia diffusione del tema della croce e dei simboli a lei rapportabili nei contesti monumentali legati alla liturgia battesimale, si possono certamente citare i ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] sull'immigrazione e sulle 'relazioni etniche'. Alcuni studiosi hanno però prodotto isolatamente ricerche originali sul tema in ambito sociologico: Alberto Melucci, Mario Diani, Carlo Ruzza, Cristiano Codagnone, Arianna Montanari, Daniele Petrosino ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] era possibile leggere un sostegno alla strada intrapresa da Moro. Nell’enciclica Pacem in terris si affrontava infatti anche il tema dei rapporti tra cattolici e non in campo economico-sociale e politico e si sottolineava come la ricerca della verità ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] del tempo. Inizia con l’atto di dolore (attu de contrizione), al quale segue l’atto di adorazione a Dio su un tema teologico diverso ogni giorno: il timore di Dio, l’amore di Dio e del prossimo, il perdono delle offese, la fede cristiana operosa ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] che lo provocava non coinvolgesse l’Italia cattolica e fascista117. Nel 1940 ritornò nelle lettere pastorali il tema veterotestamentario del castigo di Dio, assonante ai linguaggi tradizionali del mondo rurale, ma versatile nelle sue possibili ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...