CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] del suo rango che riguarda tutto il resto della gerarchia poco meno che con occhio di disprezzo".
Il discorso scivola poi sul tema di una incompatibilità tra il clero urbano e quello rurale, e di qui, a livello del mondo rurale, sulla vita produttiva ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] ; donde la tempestiva pubblicazione del Tractatus apologeticus pro statu Romanae urbis et curiae (Senis 1608) ove ribadì, senza tema d'apparire monotono, il postudato che il papa, "orbis terrarum praefectus et moderator", di per sé, "dignitatem habet ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] Ghinucci, dietro invito della Signoria.
Contro A., che aveva preso a trattare sulla base della dottrina agostiniana il tema della predestinazione, il cappuccino Giovanni da Fano, che predicava contemporaneamente nella stessa città, lanciò l'accusa di ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] del dictator, di poco precedente alla prima scomunica ‒ posta in apertura della raccolta delle lettere di T., il suo tema principale è il ritardo dell'imperatore nella partenza per la crociata ‒, può essere assunta a simbolo della centralità della ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] opera di Ambrogio (In ps. XLVIII Enarratio)sitroverebbe una dottrina diversa da quella enunciata da Agostino in tema di trasmissione della colpa, deriva da una manipolazione per riduzione dell'originario testo di Ambrogio. Questo opuscolo determinava ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] in occasione delle loro acclamatissime nozze (Roma 1781).
L'ossequio al papa, più che l'augurio agli sposi, è il tema di fondo dell'intera raccolta (pubblicata proprio il giorno del ritorno di Pio VI dalla bonifica pontina), al quale si attiene ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] passato dalla religione.
Anche il grande sociologo tedesco Max Weber agli inizi del Novecento affrontò il tema della secolarizzazione. Il processo di razionalizzazione che caratterizza lo sviluppo economico e socio-culturale dell’Occidente comporta ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a Münster nell'autunno del 1648. I 700.000 pellegrini affluiti a Roma rappresentarono per I. X un indiscusso successo.
In tema di politica religiosa I. X si mosse con la scioltezza che i sovrani gli negavano nella sfera temporale: ciò traspare con ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ai suggerimenti dei suoi più vicini collaboratori. Di suo, C. IX portò una posizione ferma sulla lotta contro i Turchi (tema che lo aveva appassionato sin dai tempi della sua nunziatura a Madrid), una maggiore arrendevolezza invece sul problema dei ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] Giacon, don Carlo Colombo, Gustavo Bontadini) in una serie di incontri nei quali si svolge un serrato confronto sul tema dell’assetto del futuro Stato ed è proprio in queste riunioni clandestine che si deve individuare la genesi del dossettismo20 ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...