Denominazione di carattere etnico e linguistico derivata dalla Bibbia (discendenti di Cam, figlio di Noè, in riferimento alla tavola dei popoli del cap. 10° della Genesi), per indicare un insieme vasto [...] biconsonantiche, dalle quali vengono tratte altre formazioni grammaticali o lessicali con la reduplicazione del tema, o con la ripetizione d’una parte sola del tema; la distinzione dei generi non soltanto nei pronomi di 2a e 3a persona, ma ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] greco, il latino ad essere latino?". Sono già posti il tema della dialettologia indeuropea che maturerà in Italo-greco e italo-celtico , comparsa in Studi etruschi, I, 1927) il D. affronta un tema già trattato (W. Deecke e E. Fiesel), ma la novità e ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] ), e fu vivacemente dibattuta da trattatisti minori, tra i quali in maniera specifica Gelmetti (1864). Prima ancora, però, il tema era stato svolto con una certa ampiezza da uno dei protagonisti della prima fase del Risorgimento, Gioberti (1920: III ...
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Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] e fortemente marcate non solo in diafasia ma anche in diastratia, quali l’italiano popolare, come già rilevato nei primi studi sul tema (Cortelazzo 1972; Sornicola 1982):
(8) io il morale è alto e sono sempre allegro
(9) pecché io Napoli la mia città ...
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botanica Forma perfetta (o stato p. o stadio p.) In certi funghi, la fase del ciclo di sviluppo che si riproduce per mezzo di spore aploidi, sessuali, originatesi, per es., nell’asco dei Funghi Ascomiceti; [...] «toccare», perf. ind. tetĭgi «ho toccato», cong. tetigĕrim «abbia, avessi toccato», inf. tetigisse «aver toccato»), e, come tema, costituisce inoltre altri tempi, il futuro perfetto e il piuccheperfetto dell’indicativo e del congiuntivo, e alcune ...
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Il futuro anteriore (o futuro composto) è un tempo verbale dell’➔indicativo che esprime fatti proiettati nel futuro ma avvenuti prima di altri. Nell’esempio che segue:
(1) quando Maria si sveglierà, Luca [...] verbo. Si tratta di una creazione romanza: infatti in latino esisteva una forma sintetica di futuro anteriore formato dal tema del perfetto (per es., laudavĕro «avrò lodato»), caratterizzata da un uso più esteso, perché il rapporto di anteriorità era ...
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C'ENTRA O CENTRA?
Nel significato di ‘ha attinenza, ha a che fare con qualcuno o qualcosa’, la grafia corretta è c’entra
Questo tavolo non c’entra niente con il resto dell’arredamento
Infatti, sia [...] e il participio, in cui ci segue la voce verbale
Ha detto di non entrarci nulla
Non entrandoci affatto con il tema, quella frase andava tolta
Centra, senza apostrofo, è invece una forma del verbo centrare (‘colpire il bersaglio’, anche in senso ...
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Linguista, nato a Perugia il 26 novembre 1922, professore di Storia della lingua italiana nell'università di Roma "La Sapienza" dal 1962 (nel 1968 e nel 1971-72 nell'università di California, Berkeley); [...] da Montecassino all'Umbria (19842) e in Conti glosse e riscritture dal secolo XI al secolo XX (1988).
Il secondo tema si è espresso, oltre che nella partecipazione all'Enciclopedia dantesca, in una vasta serie di contributi sulla lingua e lo stile ...
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FRASEOLOGICI, VERBI
I verbi fraseologici (detti anche aspettuali) sono verbi che si combinano con un altro verbo di modo infinito o gerundio per definire meglio il progredire dell’azione nel tempo. I [...] a (indicano un’azione che prosegue)
L’auto continuò ad andare a quella velocità
Perché insisti a difenderlo?
– finire di, smettere di, cessare di (indicano un’azione che termina)
Abbiamo finito di scrivere il tema
Sto smettendo di fumare. ...
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La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] dell’ipotesi avanzata) il suo punto di forza (Lo Duca 20042).
Dall’originaria denuncia di don Lorenzo Milani, il tema dello svantaggio linguistico che si traduce in svantaggio sociale fu sempre tra i più frequentati, intrecciandosi nel tempo con i ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...