GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] del cristianesimo orientale, in opposizione alla contemporanea tesi "nestoriana" che vedeva il tramite in quest'ultima eresia.
Il grande tema di quest'opera, e vero Leitmotiv della ricerca del G. negli studi islamici, è tuttavia quello dell'"arabismo ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] avverso (Mortara Garavelli 1988: 164). Nella teorizzazione moderna il testo argomentativo si caratterizza per la presenza di un tema di discussione, dei soggetti dell’argomentazione (l’emittente che si propone di persuadere e il destinatario reale o ...
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Nella riflessione tipologica il termine ergativo è tradizionalmente impiegato per designare un caso (di cui alcune lingue dispongono) per marcare il soggetto dei verbi transitivi (indicato solitamente [...] della variante intransitiva intrattiene con il verbo la stessa relazione tematica dell’oggetto della variante transitiva (paziente o tema):
(4) affondare
il nemico affonda la nave
la nave affonda
Questo fatto ha portato diversi studiosi a estendere ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] . Teorico del nuovo corso fu S. Marković che, formatosi alla scuola del pensiero socialista, additava ai contemporanei il tema della contrapposizione tra la Serbia patriarcale di una volta e il moderno Stato burocratico. Primo scrittore realista fu J ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] , le vicende del fenomeno fin dal suo inizio (15° sec.). I teorici dell’espansione coloniale hanno sostenuto a lungo il tema del compito degli Europei di recare la civiltà agli altri popoli, ma non sono mancate, specialmente a partire dal 18° sec ...
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Il termine allotropi indica due o più parole che, pur essendo diverse sul piano formale e semantico, hanno il medesimo etimo, come per es. vizio e vezzo, riconducibili entrambe al lat. vĭtium.
Il termine, [...] duecento allotropi raccolti, suddivisi in gruppi omogenei e commentati, resta tuttora il repertorio di riferimento sul tema, anche se le ricerche etimologiche posteriori hanno talvolta ricondotto a basi diverse parole considerate dallo studioso (a ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] l’accento sulla desinenza per analogia con il tipo debole credemmo; inoltre le persone rizoatone si sono riformate sul tema del presente: dicesti, dicemmo, diceste. Tipica della lingua antica è la polimorfia della terza persona plurale: dissero ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] uno di questi fattori, l’argomento, risulta meno decisivo di quanto si credesse dopo le prime ricerche sul tema: le categorie semantiche rappresentate nel lessico giovanile sono numerosissime, coprono una gamma davvero molto vasta e diversificata di ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] . Uno per Ambiente e Territorio, uno per Mobilità e Infrastrutture: i Lavori Pubblici, via»), e della struttura tema-rema («Banche: l’accordo è vicino»; ➔ tematica, struttura), alla sempre più vistosa contaminazione tra linguaggi: metafore sportive ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] il giovanile stato
dove ogni ben di mille pene è il frutto (Canti, “Il tramonto della luna”, vv. 35-37)
che riprende il tema iperbolico dell’indicibile, come nei celebri versi:
(13) Lingua mortal non dice
quel ch’io sentiva in seno (Canti, “A Silvia ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...