GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] De excellentia principatus monarchici et regalis (interamente pubblicato in Delorme, pp. 226-244), G. si misura con il tema del principato, cui afferma d'essersi risolto dopo aver a lungo osservato la condizione dell'Italia, particolarmente ferita da ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] duchessa d'Urbino, e, insieme con le scuse per aver lasciato passare così tanto tempo, le inviava un sonetto sul tema dello sdegno amoroso, un topos della lirica petrarchista, ma che molti invece vollero leggere come una dichiarazione di gelosia.
Per ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] soprattutto (ripresa dalla compagnia Il mosaico nel 1987) affronta con intensa partecipazione e una certa preveggenza il tema dell'inseminazione artificiale, che sarebbe venuto più tardi agli onori della cronaca.
Dagli anni Sessanta, sospesa l ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] retorica o un pezzo di bravura erudita. La sua originalità, nei confronti degli altri umanisti che trattarono lo stesso tema, sta nell'essersi accostato alle fonti antiche con una viva intelligenza del valore morale del matrimonio, sulla traccia di ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] rime siciliane, a cura di G. M. Bentivenga, Palermo 1770, p. 187).
Nel metro (l'ottava siciliana), nella scelta del tema (l'amore) e nell'uso del dialetto, queste liriche si ricollegano all'esperienza di A. Veneziano e degli altri rimatori siciliani ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] il ragionamento accademico La morte di Ottone Cesare paragonata a quella di Catone Uticense (Torino 1772), che sfruttando un tema allora alla moda magnificò l'antica Roma repubblicana, nella quale, secondo il G., trionfavano virtù e libertà, favorite ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] di Padova e qui nacqueTunico (e mediocre) libro che il C. scrivesse - e che del libro non ha punto né il "taglio" né il tema ne l'unità: L'eloquenza latina prima di Cicerone (Roma 1903). Vi difetta, invero, la chiarezza metodica (onde a p. 42 il C ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] biblici e la presenza di monologhi a sfondo parenetico), l'opera è priva di personaggi femminili e ne è assente il tema amoroso: potrebbe essere stata concepita per un ordine religioso o per una confraternita (Dotti, 1989-90, p. 23). Se il legame ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Lettere del Testi), soprattutto sulle vesti e sul comportamento delle donne straniere, o in certe sottolineature di un tema così tipicamente barocco come quello degli orologi, quando ne incontra sui campanili delle città tedesche lungo il Reno, o ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] proprio la festa dell'atto che aveva riprovato. Che poi non è altro che una variante molto originale dell'abusato tema novellistico dei falsi miracoli, che il D. rovescia e risolve in chiave di grottesco surrealismo. Scelta, anche questa, in linea ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...