EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] letterari, in particolare un'orazione latina intitolata De scientiarum ambiguitate pronunziata nel 1695, nella quale sviluppava un tema caro alla cultura partenopea di quel periodo, di cui E. condivideva, almeno inizialmente, fermenti ed inquietudini ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] di Belvedere, si tenne una cerimonia durante la quale il G. recitò una sorta di ecloga divisa in alcuni carmi sul tema della liberazione dell'Italia e venne incoronato poeta da Giulio II in persona. Dalla Camera apostolica gli furono assegnati 100 ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] di Pasinetti. Home coming, racconto lungo in cui affioravano già alcuni motivi della narrativa matura dell’autore – il tema del ritorno, il rapporto tra passato e presente, i personaggi femminili dalla forte personalità e dalla prorompente fisicità ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] viaggiatori come dei personaggi dei brani narrativi: che, in forma quanto mai generica e lamentosa, traduce qui il tema settecentesco della malinconia.
Reduce a Venezia non molto tempo dopo il '77, lo sappiamo inserito nelle conversazioni letterarie ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] e potenziavano le tesi del Bembo senza cadere in posizioni radicali che esulavano da un moderato purismo. Il tema centrale delle Riprensioni al Salviati è la strenua opposizione al volgare fiorentino e alla lingua degli scrittori precedenti ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] Alfonso II d’Este per esaltare le virtù del destinatario al fine di accattivarsi la sua benevolenza, essa affronta un tema in voga nella pubblicistica politica del tempo, cioè la liceità del tirannicidio. L’opera, pur essendo ascritta da Girolamo ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] da prisma ottico. Così, nel suo primo saggio, più che l'aspetto politico, suggeritogli dall'Ussani, l'A. approfondì il tema della morale e della religione di Tacito, studiando il quale egli maturò la sua personalità di critico, mistico ed immaginoso ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] - non viene specificato infatti il motivo del risentimento del protagonista - il poemetto riprende, a livello popolaresco, il tema dello "sdegno amoroso" presente nei coevi canzonieri (vedi, per esempio, sotto questo titolo, alcuni sonetti di Orazio ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] da un prologo che è un monologo vivace, ma fin troppo carico di allusioni oscenamente plebee, la commedia svolge un tema che non ha, come la maggior parte delle commedie cinquecentesche, precedenti in modelli latini. L'anziano pedante Prudenzio ama ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] . Gli altri due ("Chi vuol vedere una leggiadra donna" e "Della mia mente, ove 'l desio s'informa") trattano il tema dell'amore cortese.
I tre sonetti della corrispondenza con il Monachi costituiscono la risposta a un componimento satirico che quest ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...