Drammaturgo, poeta e regista cinematografico spagnolo (n. Melilla, Marocco spagnolo, 1932). Segnalatosi giovanissimo a Madrid con due lavori teatrali, Los soldados e Los hombres del triciclo, si trasferì [...] , la guerra civile, la tragica morte del padre e la figura della madre. Dopo questo film, che resta la sua prova più convincente, girò J'irai comme un cheval fou (1974). Con L'arbre de Guernica (1976) A. è ritornato sul tema della guerra civile. ...
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VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] però, a parte l'ubbia naturalistica, l'arte è concepita con una purezza flaubertiana; nella prefazione ai Malavoglia, nella quale il tema di esso e dell'intero ciclo dei Vinti, che doveva comprendere anche Mastro don Gesualdo, La duchessa di Leyra, L ...
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MORSELLI, Guido
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Bologna il 15 agosto 1912, morto a Varese il 31 luglio 1973. Avviato dal padre agli studi giuridici, nel 1935 si laureò in legge [...] un padre e una figlia, scritto nel 1961-62. Di ottimo livello è invece Il comunista, scritto nel 1964, fra i migliori di Morselli. Tema di questo romanzo è la crisi politica ed esistenziale di un militante del partito operaio che vive gli anni della ...
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OTERO SILVA, Miguel
Luisa Pranzetti
Poeta, romanziere, saggista e giornalista venezuelano, nato a Barcelona (Anzoátegui, Venezuela) il 26 ottobre 1908, morto a Caracas il 28 agosto 1985. Abbandonati [...] nel 1955 (trad. it., 1960), lo stesso anno in cui ottenne il Premio Nacional de Literatura.
In Casas muertas il tema del dispotismo di Gómez è ripreso attraverso la descrizione di una piccola città, Ortiz, un tempo prospera, diventata fatiscente e ...
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Pseudonimo dello scrittore, drammaturgo e pubblicista lituano Juozenas Albertas, nato a Riga il 14 aprile 1909.
Negli anni 1916-18 sfolla con i genitori in Russia (Gorki, Volgograd); torna in Lituania [...] dell'opposizione di classe. Col romanzo breve Sakme apie .2.
Juzça (1979, "Racconto su Juzas"), B. ripropone un tema a lui caro: l'attaccamento religioso alla terra del contadino lituano, del quale il protagonista Juzas mima simbolicamente il ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] B. sotto il segno della "libertas reipublicae", di un antico e perenne odio contro ogni dispotismo. Delineando un tema destinato a grande fortuna non solo nella tradizione umanistica, ma in un costante filone della riflessione politica europea tra ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] risale al 1891, presso l'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti di Venezia, con la già citata dissertazione sul tema Per un recente raffronto delle teorie di s. Agostino e di Darwin circa la creazione, cui seguì l'anno dopo Per la bellezza di ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] di Firenze, in Giorn. st. della lett. it., XIX [1892], pp. 55-63). Nel componimento viene svolto il tema, abbastanza frequente nella letteratura popolare, della classificazione delle varie specie di frutta, adatte a concludere il banchetto e "amartar ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] al ritratto dell'uomo virtuoso che accentra e conforma a sé il nucleo familiare; il quarto (1441) tratta dell'amicizia, tema dall'A. proposto quell'anno per il certame coronario. Anche con questa iniziativa l'A., studioso della lingua e dello stile ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] e interessanti: quelle stesse che costituiscono la sostanza del libro, cento in tutto, recitate in dieci giorni dai dieci novellatori, sul tema proposto di volta in volta da quello di loro cui spetta in quel giorno di reggere la brigata. In tale ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...