Narratore spagnolo (Valenza 1867 - Mentone 1928); irrequieto e avventuroso, deputato, colonizzatore in America del Sud, propagandista in Francia per gli alleati durante la prima guerra mondiale, assunse [...] ), A los pies de Venus (1926) di ambiente borgiano. Il suo maggior successo fu Los cuatro jinetes del Apocalipsis (1916), opera di propaganda del tempo della prima guerra mondiale, il cui tema fu ripreso poco dopo nelle pagine di Mare nostrum (1917). ...
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SILONE, Ignazio (App. II, 11, p. 828)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Ginevra il 22 agosto 1978. Il primo romanzo da lui scritto in Italia è Una manciata di more (1952), seguito da Il segreto [...] verità, i suoi dubbi e intimi conflitti. Ma in lui il tema morale è diviso da quello civile; mai l'idea di libertà da quella di giustizia o il tema della sofferenza e dell'amore da quello della solidarietà e del progresso ...
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KOESTLER, Arthur
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. II, II, p. 141)
Scrittore britannico di origine ungherese, morto a Londra il 3 marzo 1983.
Ottenuta fama internazionale grazie a Buio a mezzogiorno, [...] maggiore impegno si dedicò alla produzione saggistica di carattere filosofico-scientifico: The lotus and the robot (1960) ha per tema il misticismo orientale; The act of creation (1964) tenta di spiegare i processi creativi nella scienza e nell'arte ...
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SALINGER, Jerome David
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Romanziere americano, nato a New York nel 1919. Il S. ha studiato nella sua città natale e presso un collegio militare della Pennsylvania, senza terminare [...] non si compirà; soprattutto dramma d'isolamento e incomunicabilità col mondo dei grandi, se non con il mondo tout court. Il tema e la sobria pudica rappresentazione che ne fa il S. risente del clima in cui la narrativa di questo autore si è ...
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MEHUS, Lorenzo
Guido Mazzoni
Bibliografo e letterato, nato a Firenze, ignorasi in quale anno, dalla famiglia di Livio Mehus, pittore nato nel 1630 a Oudenaarde (nelle Fiandre) e morto nel 1691 a Firenze, [...] epistole latine di Leonardo Bruni; è del 1759 l'opera sua maggiore, Vita Ambrosii Traversarii, dove la dottrina, esorbitando dal tema, riesce a una straordinaria somma di fatti intorno all'umanesimo in genere, e più al fiorentino. Dopo altre minori ...
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VIEBIG, Klara
Scrittrice tedesca, nata il 17 luglio 1860 a Treviri; vive a Berlino. Personalità prominente tra gli epigoni del naturalismo, ne condivide le qualità e i difetti: talento epico, viva sensibilità [...] im Venn (1908), Heimat (1914), Franzosenzeit (1925), ma senza compenetrarsi con esso profondamente, senza andare oltre il tipico.
Il tema dominante di questi racconti è l'incondizionato dominio dell'istinto. Più deboli sono i romanzi la cui azione si ...
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RAYMOND, Marcel
Critico letterario svizzero, di lingua francese, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897 e morto ivi il 24 marzo 1956. Dopo aver conseguito il dottorato in lettere alla Sorbona, ebbe (1936) [...] e delle "avanguardie" artistiche dalla metà dell'Ottocento agli anni intorno al 1930. Se l'attenzione alle poetiche è il tema dominante di quest'opera, l'indicazione della poesia non risulta tuttavia trascurata, anzi ne trae stimolo. Altri studî fra ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] verso un'iniziativa come quella del maestro bolognese Giovanni del Virgilio, mirante ad aprire un dibattito su un tema i cui termini erano già da tempo definitivamente chiariti e risolti nella mente del poeta; alla singolarità dell'operazione ...
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Pseudon. dello scrittore cinese Tong Zhonggui (n. Suzhou, Jiangsu, 1963). Inserito dalla critica tra i maggiori narratori cinesi contemporanei, abile nell'intrecciare piani narrativi e temporali diversi, [...] ha avuto grande importanza la scoperta della narrativa americana (Hemingway, Faulkner, Salinger) e dell'opera di Borges.
Opere
Tema del suo primo importante romanzo, Yingsu zhi jia (1988; trad. it. La casa dell'oppio, 1995), ambientato nell ...
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Scrittore inglese (Mackworth, Derbyshire, 1689 - Londra 1761). Portavoce della borghesia puritana che andava trionfando in Inghilterra, per indirizzare la gioventù alla virtù e alla religione scrisse due [...] richiesto da alcuni librai di comporre una raccolta di lettere familiari sulle principali occorrenze della vita quotidiana, trovò il tema che poi sviluppò in Pamela, or virtue rewarded (4 voll., 1740-41), romanzo epistolare pubblicato anonimo, il cui ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...