Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] e s' e' non si riconosce, or come è degno di giudicio?»[15]
Tutto vano, fuorché l'amor di Dio; ecco il tema profondo di quei secoli e di quella civiltà. Le tradizioni solenni del monachismo, tanto orientale che occidentale, approdarono al lido del ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Pierre Fournier (Parigi 1916 - Lons-le-Saunier 1997). L'esperienza della prigionia in Germania durante l'ultima guerra gli ispirò alcune delle sue opere narrative di [...] notevoli qualità della sua prosa, forse il meglio di sé e delle sue capacità G. lo consegnò in racconti che avevano come tema la rievocazione della propria infanzia e adolescenza: La graine (1955); L'herbe des rues (1957); Le meilleur de la vie (1964 ...
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Child, Lee. – Pseudonimo dello scrittore britannico Jim Grant (n. Coventry 1954). Dopo aver lavorato dal 1977 al 1996 come autore di programmi televisivi, si è dedicato alla letteratura poliziesca e avventurosa, [...] il Barry Award e l'Anthony Award per il miglior romanzo d'esordio. Scrittore di storie convulse ed estreme, sostanziate dal tema della vendetta e da un ferreo senso della giustizia, figura principale dei suoi romanzi è Jack Reacher, un ex maggiore ...
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Scrittrice inglese (Londra 1764 - ivi 1823), tra i principali autori del romanzo gotico. Dopo esordî ancora incerti (The castles of Athlin and Dumbayne, 1789; A Sicilian romance, 1790), nei quali appare [...] mysteries of Udolpho (1794) e The Italian, or the confessional of the black penitents (1797), tutti imperniati sul tema dell'eroina perseguitata che infine trionfa. Dedicò grande cura alla meccanica dell'azione, alla creazione della suspense e allo ...
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qaṣīda Componimento poetico arabo (dal verbo qaṣada «proporsi uno scopo») fiorito in epoca preislamica in ambiente beduino ed entrato poi nella letteratura araba, persiana e turca. La q. presenta un prologo [...] »), sul viaggio affrontato dal poeta per raggiungere la persona cui è dedicato il componimento; dal raḥīl si passa infine al tema centrale della q., che può essere costituito dal panegirico di una tribù, di un mecenate, oppure dalla satira contro i ...
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ZAMJATIN, Evgenij Ivanovič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, nato a Lebedian (govern. di Charkov) nel 1884, morto a Parigi nel 1937. Di professione ingegnere navale (lavorò in Inghilterra varî anni), [...] sua opera. Dopo la rivoluzione di ottobre fu uno dei maestri del gruppo dei "Fratelli Serapionidi". Nel 1925, sul tema di un racconto di Leskov scrisse uno "spettacolo scherzoso popolare" Blocha (La pulce), che ebbe grande successo nella messinscena ...
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Critico d'arte e letterario italiano (n. Bologna 1935). Partendo dalle posizioni teoriche del Gruppo '63, si è occupato di fenomenologia degli stili artistici, interessandosi in particolare di storia dell'arte [...] roman francese. Teorico di una più diretta fusione tra arte e tecnologia, B. ha dedicato le sue ricerche al tema della ricezione dell'opera d'arte, studiando le nuove dinamiche di fruizione già evidenziate da M. McLuhan. Accanto alla speculazione ...
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Scrittore, saggista e giornalista cubano (n. L’Avana 1955). Protagonista di molti suoi romanzi, quali quelli della tetralogia detta “delle quattro stagioni”, che si compone di Pasado perfecto (1991; trad. [...] . it. 2010), centrato sulla figura di Ramón Mercader, l’assassino di Lev Trockij. Il tema della libertà dell’individuo che si ribella agli schemi sociali è il tema nucleare del romanzo Herejes (2013; trad. it. 2015), che trae spunto da un episodio ...
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Filosofo e poeta ucraino (Černuchi, Poltava, 1722 - Ivanovka, od. Skovorodinovka, Char´kov, 1794). Insegnante e istitutore, viaggiò in diversi paesi europei; dal 1769 condusse una vita errabonda attraverso [...] di Char´kov"). Pensatore profondamente originale, ma anche tortuoso e non privo di contraddizioni, affrontò nei suoi scritti il tema della conoscenza di sé stessi come primo momento nel cammino verso la conoscenza di Dio (Narkiss. Razglagol o tom ...
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Scrittore ucraino (Monastyrsk, Kosov, 1853 - Leopoli 1915). Esordì come pubblicista e poeta nel 1874 sulla rivista Druh ("L'amico") e fondò nel 1878 con I. Ja. Franko la rivista rivoluzionaria Druh obščestva [...] fu costretto a emigrare a Ginevra, dove visse dal 1879 al 1891. Anche i suoi racconti (Propaščyi celovek "L'uomo perduto", Iurko Kulikov, Rebenščukova Tatjana, risalenti agli anni Settanta-Ottanta) hanno come tema la lotta per l'indipendenza. ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...