Landis, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 3 agosto 1950. Giovanissimo esordiente all'inizio degli anni Settanta, nel periodo della cosiddetta [...] ricorrente nel cinema di Landis. Il film riprende la storia classica della bella e la bestia, e introduce un altro tema tipico dell'opera del regista, quello del 'doppio', che assumerà varie configurazioni. Ma fin dall'inizio è il cinema stesso ...
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Waxman, Franz (propr. Wachsmann, Franz)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Königshütte (Alta Slesia, od. Chorzów, Polonia) il 24 dicembre [...] strutturata con la tecnica del leitmotiv: accanto a un tema principale se ne articolano infatti altri, legati ai allo spettatore ogni giudizio di valore. W. compose ancora un tema memorabile e di grande energia per la sua ultima colonna sonora di ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] tra musica e trama del film. A questi risultati il F. giunse utilizzando poche cellule tematiche piuttosto che un tema definito e sottolineando l'azione nei momenti di più intensa drammaticità mediante la ripetizione di ritmi irregolari presentati in ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] chiese ad A. e Stallings di riproporne i due personaggi protagonisti, Flagg e Quirt, in una nuova storia incentrata sul tema dell'amicizia maschile per il film muto con accompagnamento sincronizzato The cock-eyed world (1929; I due rivali). Dopo il ...
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Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] del reale trasmettendo all'osservatore la sensazione del movimento, analiticamente ricostruito attraverso la sua traiettoria (a questo tema B. dedicò il saggio Fotodinamismo futurista, 1911, rist. 1970). Di matrice futurista, la fotodinamica di B ...
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Miller, Seton A.I.
Sebastiano Lucci
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chehalis (Wash-ington) il 2 maggio 1902 e morto a Woodland Hills (California) il 29 maggio 1974. Abile [...] delle stelle) coregia di Lew Seiler, entrambi volti a illustrare, attraverso una complessa rappresentazione psicologica dei personaggi, il tema dell'amicizia virile. Il sodalizio artistico con Hawks s'intensificò negli anni Trenta, durante i quali M ...
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Faulkner, William
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New Albany (Mississippi) il 25 settembre 1897 e morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. F. [...] etico-culturali della nuova, disincantata generazione formatasi dopo la guerra civile. Dal problema della mescolanza razziale scaturì un altro tema essenziale della narrativa di F.: la cieca lotta dei sessi. I suoi capolavori sono The sound and the ...
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Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione del cinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] a organizzare un attentato, dove troverà la morte. Il successivo La caduta degli angeli ribelli (1981), che riprende il tema del terrorismo, ebbe esito piuttosto incerto, così come Appuntamento a Liverpool (1988), anche se in quest'ultimo si deve ...
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Tsai Ming-Liang (pinyin Cai Mingliang)
Donatello Fumarola
Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese, nato a Kuching (Malesia) il 27 ottobre 1957. È una delle figure di punta della seconda ondata [...] nel 1982 si è diplomato in arte drammatica. Tra il 1981 e il 1983 ha scritto quattro opere teatrali sull'isolamento urbano (tema poi ricorrente anche nel suo cinema), e tra il 1982 e il 1987 cinque sceneggiature. Tra il 1989 e il 1991 ha sceneggiato ...
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sceneggiatura La ripartizione in scene di un’opera teatrale, cinematografica o radiotelevisiva e il testo in cui è fissata.
Nella cinematografia, la s. è l’ultima fase dell’elaborazione scritta del soggetto [...] di forza della storia. In situazioni meno standardizzate da un punto di vista industriale, l’idea di partenza può essere un tema da svolgere, o un particolare intreccio narrativo, o uno spunto preso dalla realtà, che uno sceneggiatore o un regista ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...