Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] dell’individuazione degli ecosistemi e dello studio della loro produttività, in e. animale l’interesse è stato attratto più dal tema delle reazioni degli organismi alle condizioni dell’ambiente in cui vivono. È, questa, una via attenta alla dinamica ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] nel Karakorum dalla spedizione di S.A.R. il duca degli Abruzzi (Bologna 1912).
Ancora il Pirotta spinse il C. verso un tema da lui stesso prediletto, la storia della botanica. In questo ambito il C. eseguì la revisione dell'erbario di Cesare Borgia ...
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(VII, p. 566; App. I, p. 306)
La b., scienza biologica antica e fortemente unitaria nel proprio oggetto di studio, è attualmente una delle più diversificate e in rapido sviluppo, e sta acquistando crescente [...] hanno ordinato in modi diversi secondo i risultati dei rispettivi studi e le concezioni che sono venute prevalendo in tema di posizione dei gruppi vegetali nella scala evolutiva. Mentre per i grandi raggruppamenti si è registrato un largo interesse ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] a non accontentarsi di ammirarli distrattamente, dall'altro lato, riprende l'analogia tra il viaggio e la vita umana, un tema retorico vecchio e abusato, conferendogli nuovo vigore: l'uomo è un viaggiatore e dedicandosi allo studio del mondo naturale ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] delle piante applicata all'agricoltura e ancora, lungo una medesima linea, la vite e il vino nel Viterbese; su questo tema, nell'anno trascorso ad Arezzo, trattò la coltivazione delle viti nell'Aretino e nel Modenese. Alla fine del secolo XIX ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] all'interno del quale si annoverano una sessantina di grosse felci tropicali. Il M., infatti, approfondì il tema della riproduzione delle felci (allora chiamate piante "dorsifere"), sostenendo erroneamente che possedessero fiori: la tesi fu esposta ...
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Funghi
Paola Lanzara
Red.
di Paola Lanzara e Red.
Funghi
I funghi costituiscono un gruppo sistematico appartenente alla divisione del regno vegetale Mycophyta e comprendente organismi di aspetto molto [...] altre sono immangiabili, perché dure o coriacee, ma non sono tossiche. Il riconoscimento dei funghi edibili è un tema importantissimo e molto delicato: anche se le specie velenose sono in numero relativamente esiguo e hanno caratteristiche abbastanza ...
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JATTA, Antonio
Francesco M. Raimondo
Nacque a Ruvo di Puglia il 23 giugno 1852. Il padre, Giovanni iunior, cultore appassionato di archeologia, infuse nei suoi quattro figli la passione per gli studi [...] (ibid., 1896, n. 8, pp. 255-260; n. 9, pp. 315-321; 1897, n. 1, pp. 12-18). Affrontò anche un tema importante e dibattuto sulla sistematica dei Licheni, in particolare sulla determinazione dei generi basata sul criterio carpologico.
Lo J. curò anche ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] -caduco, trapassò nella filosofia cristiana e nella cultura medievale, dove tuttavia si intrecciò in alcuni ambienti con il tema della resurrezione della carne in cui anche l’elemento materiale dell’uomo è destinato alla salvazione. Nella dottrina ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] annesso alla facoltà agraria di Portici. In ambito agrario aveva pubblicato una nota che rimase l'unica del G. su questo tema, Cenno sul coltivamento del riso secco cinese (Napoli 1826).
Nel 1829 il re, recandosi in Spagna per accompagnare la figlia ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...