Scrittore nederlandese (n. Boscoducale 1954). Autore di opere cinematografiche e teatrali, esordì come narratore con la raccolta di novelle Over de leegte in de wereld ("Il vuoto nel mondo", 1976), cui [...] sue origini ebreo-ortodosse; De ruimte van Sokolov ("Lo spazio di S.", 1993); Supertex (1993). Nelle sue opere, centrate sul tema della paura del vuoto, della stasi, si avvale di artifici (interruzioni e correzioni) tesi a coinvolgere il lettore nel ...
Leggi Tutto
Fisiologo (n. Londra 1866 - m. in viaggio nei pressi della Giamaica 1927). Lettore di fisiologia nel Guy's Hospital di Londra, quindi prof. di fisiologia all'univ. londinese (1899) e infine prof. di ricerche [...] , del meccanismo della secrezione urinaria, della misurazione della pressione colloido-osmotica del plasma sanguigno, ecc. In tema di fisiologia cardiocircolatoria interpretò e definì i limiti della legge già formulata da D. Maestrini (e nota ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore svizzero (Zurigo 1730 - ivi 1788). Discepolo di J. J. Bodmer, nel duplice campo della sua attività sentì molto la natura, ma assai lontano dal polemico recupero che ne esigeva Rousseau [...] rarefatta limpidità, i poemetti Daphnis (1754), Der Tod Abels (1758) e, più felice per la maggiore congenialità del tema al limite del fiabesco, Der erste Schiffer (1762). Quale pittore fu essenzialmente paesaggista, influenzato da maestri di scuola ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (n. inizio sec. 16º - m. forse a Parigi 1587 circa) conosciuto in Francia come Balthazar de Beaujoyeulx. Trasferitosi, probabilmente dal Piemonte, verso il 1557 a Parigi, divenne organizzatore [...] de la Royne (1581) che instaurò l'unione tra danza e musica e segnò un momento fondamentale nei tentativi che precedettero l'opera lirica. Tema dello spettacolo, che si avvalse di una messinscena fastosa, erano gli incantesimi della maga Circe. ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 7 ottobre 1927 e morto ivi il 5 gennaio 1993. Di professione ingegnere civile, esordì nel 1961 con i racconti Nunca llegarás a nada in cui già si annuncia il nichilismo [...] , dove la tragedia di ogni singolo uomo si fa palpabile sullo sfondo della più ampia tragedia della guerra civile spagnola, tema centrale di tutta la sua opera, evento drammatico e incomprensibile che mette a nudo l'insensata follia umana, simbolo di ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] e sulla base d'un vincolo che è già prossimo parente della moderna coscienza burocratica" (Galasso, p. 720). Era un tema nuovo, al quale non corrispondeva una metodologia affermata e che lo Ch. affrontava affidandosi alla maestria del suo mestiere di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] le idee condusse Valla, dopo circa un decennio, a sfidare l’istituzione ecclesiastica e l’opinione comune affrontando l’altro tema etico della differenza fra lo stato laico e quello religioso. Il dialogo De professione religiosorum (1442), in cui il ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in schiavitù", sulla base di Efesini 5, 2 che riferisce a Cristo nella passione i termini di offerta e vittima sacrificale. Il tema del sacrificio e dell'effusione del sangue è posto in rapporto da una parte con la realtà dell'umanità del Redentore e ...
Leggi Tutto
GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] , Banco Ambrosiano Veneto, e Lavandaie a Mondonico, 1916, ripr. in De Grada, 1989, n. 58) a una personale riflessione sul tema del mare, approfondito nel corso di lunghe villeggiature estive ad Alassio negli anni della guerra. Qui il G. dipinse una ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] della FIAT, iniziando qui la sua riflessione sul problema della società tecnologica, che diverrà d'ora in poi il tema centrale del suo pensiero. Richiamato alle armi nel 1940, fu inviato sul fronte albanese, dove contrasse un'infezione malarica ...
Leggi Tutto
tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...