Regista, sceneggiatore e produttore francese (n. Parigi 1959). Ha esordito nel 1982 con Le dernier combat, opera ispirata al ciclo di Mad Max, in cui ha cominciato a mettere in risalto una personale visione [...] ; al tempo stesso è però presente in lui una visione malinconica, quasi pessimista dell'esistenza. Il tema della difficoltà di comunicazione tra gli individui e un atteggiamento disperatamente romantico vengono estremizzati in Subway (1985 ...
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Scrittore, saggista e giornalista cubano (n. L’Avana 1955). Protagonista di molti suoi romanzi, quali quelli della tetralogia detta “delle quattro stagioni”, che si compone di Pasado perfecto (1991; trad. [...] . it. 2010), centrato sulla figura di Ramón Mercader, l’assassino di Lev Trockij. Il tema della libertà dell’individuo che si ribella agli schemi sociali è il tema nucleare del romanzo Herejes (2013; trad. it. 2015), che trae spunto da un episodio ...
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Filosofo e poeta ucraino (Černuchi, Poltava, 1722 - Ivanovka, od. Skovorodinovka, Char´kov, 1794). Insegnante e istitutore, viaggiò in diversi paesi europei; dal 1769 condusse una vita errabonda attraverso [...] di Char´kov"). Pensatore profondamente originale, ma anche tortuoso e non privo di contraddizioni, affrontò nei suoi scritti il tema della conoscenza di sé stessi come primo momento nel cammino verso la conoscenza di Dio (Narkiss. Razglagol o tom ...
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Scrittore russo (Saratov 1892 - Mosca 1977). Esordì nel 1913. Nel 1921 aderì al gruppo dei Fratelli di Serapione. Si affermò nel 1924 con il romanzo Goroda i gody ("Le città e gli anni"). Nei racconti [...] una galleria di figure bislacche delle città distrettuali. Nel romanzo Brat´ja ("I fratelli", 1927-28) ha risalto il tema molto caro a F. dell'atteggiamento dell'"intelligencija" verso la Rivoluzione. Del 1933-35 è il romanzo Pochiščenie Evropy ...
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Pittore italiano (Bresso 1938 - Milano 2022). In polemica con l'informale, con un'adesione critica e impegnata alla realtà, influenzato da M. Ernst e da R. Magritte, ha ritratto in modo emblematico e ossessivo [...] Parigi e New York soggiornando spesso in Italia e in Estremo Oriente. Negli anni Novanta si è spesso soffermato sul tema della morte, affiancando sempre più all'opera pittorica la produzione di sculture e ceramiche. Sue opere nelle gallerie d'arte ...
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Pittore e scultore tedesco (Katowice 1902 - Parigi 1975). Lavorò a Berlino con G. Grosz; dal 1933, all'avvento del nazismo, si dedicò alla grafica pubblicitaria. Trasferitosi a Parigi nel 1938, intensificò [...] ; una seconda versione aveva anche ispirato una serie di poesie a P. Eluard. Dal 1939 si dedicò alla grafica. Tema principale della sua opera è il corpo femminile, trattato con sensibilità erotica in complicati arabeschi e compenetrazioni. Nel 1957 ...
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Scrittore ucraino (Monastyrsk, Kosov, 1853 - Leopoli 1915). Esordì come pubblicista e poeta nel 1874 sulla rivista Druh ("L'amico") e fondò nel 1878 con I. Ja. Franko la rivista rivoluzionaria Druh obščestva [...] fu costretto a emigrare a Ginevra, dove visse dal 1879 al 1891. Anche i suoi racconti (Propaščyi celovek "L'uomo perduto", Iurko Kulikov, Rebenščukova Tatjana, risalenti agli anni Settanta-Ottanta) hanno come tema la lotta per l'indipendenza. ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] , e nel 1759 conseguì il secondo premio al concorso di architettura bandito dall'Accademia di belle arti parmense. Il concorso - il cui tema era Una rotonda - fu vinto dal bolognese L. Balugani. L'anno successivo il F. ottenne il primo premio con Una ...
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Flaherty, Robert Joseph
Francesca Vatteroni
Regista statunitense, nato a Iron Mountain (Michigan) il 16 febbraio 1884 e morto a Brattleboro (Vermont) il 23 luglio 1951. Il suo lavoro influì in modo [...] della vita umana, con una tale intensità e purezza di stile che la critica definì i suoi lavori documentari lirici. Il tema unico della sua opera fu proprio quello dell'uomo di fronte alla natura, che egli seppe descrivere con intensa sensibilità e ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] , fu ordinato prete nel 1564. Il mistico Bonsignore Cacciaguerra, morto nel 1566, gli diresse una delle sue lettere, sul tema: "come i mondani molto s'ingannino a credere che le persone spirituali non possino havere vera allegrezza, et consolatione ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...