FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] corso della sua vita.
Il 3 luglio 1663 il F. tornava nuovamente a Firenze per affrescare la sala di Saturno a palazzo Pitti: tema centrale è L'apoteosi del principe portato in volo dalla Prudenza e dal Valore verso l'Eternità che gli porge la corona ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] di Caduta di Fetonte, il cui complesso soggetto allegorico resta di difficile decifrazione.
Nel 1749 si interessò al tema del Concorso Clementino di architettura bandito dall’Accademia di S. Luca, iniziando l’ideazione della tavola intitolata Pianta ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] fiamminghi, come A. F. van der Meulen, adottate anche dal Callot nelle sue incisioni. Il modo nuovo di affrontare questo tema da parte del C. documenta una impostazione più moderna dell'artista, che osserva direttamente e riprende dal vero le scene ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] fatte per la Certosa, la Cena in Emmaus (Firenze, Uffizi), si nota un'umiltà antiretorica e una insistenza sul tema del sacramento ben in carattere col clima della Riforma, nelle opere successive, di cui è emblematica la decorazione della cappella ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] della crisi spirituale avuta ai tempi del Savonarola. Forse la prima idea di svolgere in modo drammatico e oratorio insieme il tema tradizionale gli venne quando ebbe da Pier Soderini, il 26 nov. 1510, perla Sala del Consiglio di Palazzo Vecchio, l ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] naturalistico della caverna, sostituendosi agli effetti di notturnismo che ancora caratterizzavano, nella scenografia di analogo tema creata da Giulio Parigi nel 1608, gli interni della grotta, che in Alfonso è appena suggerita, in fondo, dai tre ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] 'Omo, pp. 95 s.). Il ciclo decorativo, che soddisfece pienamente il committente, era incentrato, nelle stanze sul lato nord, sul tema della fedeltà coniugale ed era illustrato da episodi delle Metamorfosi di Ovidio, nel solco dell'illustre tradizione ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] ).
L’interesse nutrito da Petrazzi per la natura morta è visibile anche in un buon numero di tele raffiguranti un tema iconografico particolarmente caro alla pittura dell’inizio del Seicento, quello dell’Amor vincitore. Si osservino in tale senso l ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] (in Ricordi di architettura, XV[1894-95]), sono rintracciabili gli effettì di un serio impegno progettuale, se pure il tema meno severo della prova pare autorizzare il C. all'applicazione di quel repertorio manierista che gli è più caro e congeniale ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] riconosce anche in un intervento molto più recente, quello del complesso di piazza Pio XI (Roma 1961-66), ove il tema della palazzina romana si evolve in un’inconsueta aggregazione.
La realizzazione delle esedre dell’INA e dell’INPS all’EUR conclude ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...