BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] e che poi trionfalmente si fa riconoscere innocente dal marito Bernabò che l'aveva condannata a morte (II, 9).Era un tema tale da confortare i mariti viaggiatori ad avere fiducia nelle mogli, anche contro le più evidenti male voci. Proprio per questo ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] del principe di Carignano, che si insedierà nel palazzo solo nel 1693.
Tra il 1679 e il 1680, il G. sviluppò il tema della residenza privata, ove reintrodusse a vario titolo il motivo dell'opera a fasce piane orizzontali e verticali che inquadrano le ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] gli fa da supporto, raffigura la Missio apostolorum come tema emblematico di una visione provvidenziale della storia, mentre 'imperatore e il re biblico, che era appunto il tema prediletto dai letterati di corte, mentre la ricostruzione del tempio ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] , in forme spontanee, viene sempre più affermando le distinzioni al proprio interno, non è un caso che il tema della correlazione tra abitazione e rango sociale venga affrontato sistematicamente dai trattatisti dell'età umanistica. Attorno alla metà ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] l’Accademia napoletana, Filippo aveva conservato il diritto di partecipare ai concorsi interni, come i due concorsi banditi sul tema di «ritrarre animali dal vero», dove si classificò al primo posto. Questa esperienza, che lo costrinse a «studiare il ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] , vieta che il soggetto di questi scomparti sia stato aggiunto in un secondo tempo nel complesso programma narrativo (seguente peraltro un tema ben preciso, e cioè l'unione tra le chiese d'Oriente e d'Occidente) commissionato senza dubbio all'A. da ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Giulio Romano. La questione investe più in generale il tema della struttura e del funzionamento della vasta bottega organizzata da Qui il pittore rievoca le numerose varianti raffaellesche del tema sacro e le risolve entro una trama pittorica più ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] , che effettuava allora nel Colosseo scavi e lavori di restauro e che forse influenzò il giovane C. nella scelta del tema del lavoro presentato all'Accademia. A questi rapporti si deve senz'altro il primo decisivo orientamento del giovane verso quell ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] della difesa dell'impero bizantino, l'isola e gran parte della zona meridionale dell'Asia Minore costituirono il tema navale dei Cibirreoti (Costantino VII Porfirogenito, De thematibus; CSHB, XIV, 1840, pp. 37-38). Sia gli storici bizantini ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] Il significato più importante del ciclo delle f. liturgiche era la proclamazione della natura umana e divina di Cristo, tema centrale del messaggio ecumenico di salvezza, che proprio nell'immagine trovava un veicolo espressivo ideale anche come arma ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...