Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] e dei diritti di libertà.
La dimensione nuova offerta da una tecnopolitica al servizio della libertà incontra così il tema delle regole, delle forme certamente nuove che devono accompagnare il suo prepotente insediarsi nel cuore delle società, la sua ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] fondamentale è la retorica, arte del discorso persuasivo, che da oggetto di studio teorico nella scuola latina diventa un tema d’attualità in volgare; «sintomatica [è] l’insistenza sull’arte della parola» nei Fiori di filosafi (Tartaro 1984: 630 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] -1650) a proposito della priorità delle osservazioni delle macchie e alla loro natura, tocca anche il tema dell’incorruttibilità dei cieli. Galilei vi sostiene esplicitamente il sistema copernicano confutando altresì la separazione aristotelica tra ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] quasi che la scelta del contenuto dipendesse direttamente dalla scelta della lingua, e viceversa), ma anche perché in essi il tema amoroso è condizionato dalla riflessione sul poetare, e sul poetare in un’altra lingua, nella lingua della donna amata ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] studiosi provenienti da diverse discipline e per gli antropologi in particolare, operò una sorta di rivoluzione copernicana nell'approccio al tema del gioco. Per Huizinga il gioco è il centro di propulsione di tutte le attività umane, una sorta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] rispetto a ogni condizionamento esterno.
Intervenendo, nel 1516, nel dibattito sull’immortalità dell’anima umana (un tema, non va dimenticato, di filosofia naturale), uno dei più famosi aristotelici rinascimentali, Pietro Pomponazzi (1462-1525 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] società e per lo Stato costituirono i due fondamenti dell’accademismo scientifico italiano del secondo Settecento. Il tema dell’utilità, mutuato dall’ideale del servizio civico e dall’ideologia del progresso elaborati dagli scienziati settecenteschi ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] di contratti di affitto o compravendita di terreni ha fornito, insieme alle pitture e alle incisioni parietali a tema rurale abbondantemente presenti in sepolture dell'epoca e ai manuali di agronomia, un quadro eccezionalmente chiaro del più ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] dipartimento esecutivo di analisi matematica, a partire da principî differenti, o mediante mezzi meccanici più semplici, non avrò tema di offrirgli la mia reputazione, poiché egli solo sarà davvero in grado di apprezzare la natura dei miei sforzi ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] questi, esemplare è la prodigiosa malleabilità della c.d. cufica, di cui si sarebbero contate 134 varietà provinciali.Il tema cifrato anima l'interazione, unificante e discriminante, di tutta l'arte di ambito islamico, che è epigrafica, altrimenti ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...