PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] zu den Jahren 715-813, Berlin, 1991, p. 94; A. Guillou-F. Bulgarella, L’Italia bizantina dall’esarcato di Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1998, pp. 73 s., 79, 81, 311; Paulos (n. 5815), in Prosopographie der mittelbyzantinischen Zeit, I, 3, Berlin ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] Medioevo, Napoli 1973, pp. 40-42; C. Settis Frugoni, Historia Alexandri per griphos ad aërem. Origine, iconografia e fortuna di un tema, Roma 1973, pp. 5 s.; P. Delogu, Mito di una città meridionale (Salerno, secoli VIII-XI), Napoli 1977, p. 155; V ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] , e fu tra i primi pontefici a servirsi delle costituzioni generali per promulgare decisioni in materia legislativa.
Tuttavia, il tema dominante del breve pontificato di G. VIII fu l'appello alla crociata, e numerose sono le epistole che invitavano ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] dal V al X secolo, Ravenna 1986, pp. 14, 196; A. Guillou - F. Burgarella, L'Italia bizantina. Dall'esarcato di Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1988, pp. 50, 309; B. Andreolli, Il potere signorile tra VIII e X secolo, in Storia di Ravenna, II, 1 ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] avrebbe preso visione soltanto di una parte della traduzione del maestro pisano, e precisamente di quella riguardante il tema dell'Incarnazione nel libro III del De fide orthodoxa. Questa ipotesi del de Ghellinck sembra relativamente più verisimile ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] . Alla base di questa decisione ci furono senz'altro divergenze con alcuni esponenti dell'oligarchia fiorentina, soprattutto in tema di politica estera, in un periodo di alleanze fluttuanti e spesso destinate a durare periodi molto brevi. Vespasiano ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] questo indirizzo all'imminente congresso internazionale che si svolge a Berna dal 26 al 29 ott. 1876. Un altro tema dibattuto in questo periodo è la formulazione di un nuovo programma, in sostituzione di quello federalista-collettivista seguito nei ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] sia pure non pubblicamente, prese le distanze dal capo del governo, criticandone passi e orientamenti (ad esempio, in tema di opere pie, tenne un atteggiamento "addirittura contrario alla legge e soprattutto ad una sua rigorosa applicazione", specie ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] l'11 settembre il Pregadi al povero C., quanto mai avvilito anche perché, nella caotica e precipitosa fuga da Linz "per tema de' Tartari", perde "in quel quartiere tutto ciò che havevo fatto provedere per il necessano uso" - ... in essecutione dell ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] di grande intensità e forza polemica, che spaziava dal campo militare a quello politico, senza dimenticare la letteratura.
Il tema più noto e ricco di futuro era ancora la rivendicazione del ruolo dell'arma aerea: più dei suoi numerosi scritti ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...