BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] parte egli vuole esporre le opinioni dei giuristi antichi e moderni e degli uomini politici di maggiore fama su tale tema e quindi giudicarle al lume del diritto naturale delle genti; la seconda parte invece esamina le narrazioni storiche con il ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] 1929, a diventare sempre più isolata all'intemo della Chiesa italiana, ormai sulla strada di un marcato consenso al regime. Il tema dei diritti dei fedeli allogeni sarebbe stato ripreso dall'Osservatore romano ancora il 25 genn. 1931 (non a caso nel ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] reale. Nel Pentalogus de rebus ecclesiae et imperii il D. figura, infatti, tra i partecipanti a una discussione su un tema allora di grande attualità, la posizione, cioè, che l'Impero doveva assumere nel contrasto tra il concilio e il papa ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] accettando senza riserve le dottrine ufficiali dell'insegnamento cristiano.
Pubblicazioni di rilievo, in particolare riguardanti un tema mai seriamente affrontato fino ad allora, furono quelle relative alla repressione del luteranesimo a Faenza, che ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] vanno dal carattere sobrio al valore militare, da storie separate a unificazioni territoriali. Così in Peyròn vive un tema storiografico caro agli intellettuali subalpini tra Sette e Ottocento: l’identità piemontese si definisce in base ai modelli ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] ma soprattutto diventa strumento di costruzione identitaria e di edificazione dell’Ordine; Ingegneri, 2006, pp 87-98). Costituiscono tema di continui richiami e interventi normativi le forme visibili dei luoghi dell’Ordine, nei decenni in cui erano ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] della Dieta di Ratisbona (10 ott. 1641) dove, a complicare le cose, i delegati mandati dal L. erano, in tema di religione, tra i cattolici moderati più concilianti verso i riformati. L'aperto intervento in guerra della Francia di Mazzarino e di ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] dei sistemi probabilistici, il M. indica una via d'uscita consistente essenzialmente nel riportare nel discorso morale il tema della grazia. Ciò permetterebbe di ripensare la legge naturale come espressione del dinamismo verso il fine che l'uomo ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] di difendere il diritto del pontefice di nominare granduca Cosimo I de' Medici. Il G. vi discute ampiamente il tema della potestà dei pontefici sugli Stati temporali, affrontando diffusamente le opinioni dei canonisti e dei giuristi coevi e antichi ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] in 253 esametri; 4) Flores psalmorum, una raccolta di 150 quartine di ottonari rimati, in ognuna delle quali è ripreso il tema di uno dei Salmi; ogni quartina è accompagnata dalla citazione di uno o più versetti del salmo corrispondente; 5) Cur Deus ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...