Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] l’ispirazione e alcuni motivi dell’‘operetta’: il già ricordato padre Pusineri, dopo l’ampio commento del 1933, tornò sul tema in un discorso tenuto al clero torinese67; Luigi Paggiaro ne scrisse sulle pagine di «Humanitas»68; soprattutto lo scolopio ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] nella metallistica locale: una delle più antiche testimonianze di tale tema si trova su un b. in bronzo chiaro proveniente da si trovano infatti fantasiose scene di gioco, riprese dall'antico tema dei pianeti - raffigurati per es. seduti su un b. ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a rappacificarsi col Simonetta (come avvenne nel luglio).
Nelle stesse settimane i lavori si erano concentrati su un altro tema delicato, la concessione del calice ai laici nella celebrazione dell'eucarestia (la comunione sotto le due specie). Il G ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] lo inviò in sua vece a tenere una serie di conferenze nella facoltà di lettere dell'Università di Padova sul tema "Il problema filosofico della religione rivelata". Fu la rivelazione delle sue capacità oratorie, ma anche - secondo i superiori - delle ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] l'impressione di essere lì come rappresentante ufficiale di Alessandro, i cui seguaci negavano al concilio ogni competenza decisionale in tema di scisma.
Conclusosi il concilio, G. si recò in Francia, dove rimase dalla fine di maggio 1160 fino a dopo ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] composto nell'825 o nell'826, comunque dopo il sinodo di Parigi che, pur essendo giunto a conclusioni complesse sul tema dell'iconoclastia, aveva dichiarato inammissibile ogni attacco al culto della croce. La tenacia di C. nel difendere anche le sue ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] ricordare, a tal proposito, anche il ms. Ottob. lat. 641 della Bibl. ap. Vaticana, che raccoglie una memoria di D. in tema di rapporti fra papa e concilio insieme con scritti del Godin, del Torquemada, di Niccolò Tudeschi e di Pietro Dei Monte.
Le ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] fu alla guida della provincia romana dell'Ordine, il F. propose ai suoi confratelli maestri in teologia di trattare il tema della povertà e della proprietà presso i domenicani; da questa richiesta scaturì il trattato De proprio (o An liceat fratribus ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] si aggiunsero presto studi sulle più controverse materie d'attualità (le censure ecclesiastiche e, fondamentale in quel momento, il tema dei rapporti fra potere civile e religioso), e rubriche per la formazione e l'aggiornamento del clero; in seguito ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] sotto il baldacchino. Seguì un esplicito messaggio di propaganda: Niccolò da Fabriano, Eremitano agostiniano, pronunciò un sermone sul tema evangelico "Reversu Petrus ad se dixit: Nunc scio vere quia misit Dominus angelum suum, et eripuit me de mano ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...