DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] ), 3, pp. 138-149.
Il D. fu inoltre relatore ai congressi della Società italiana di chirurgia nel 1921 a Napoli sul tema Patologia e clinica delle ptosi viscerali (Bologna 1921), nel 1926 a Padova su Chirurgia del simpatico viscerale (Roma 1926), nel ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] per la ricerca non diminuì e la produzione scientifica si mantenne sempre abbondante, toccando svariati argomenti. Studiò il tema del serramento cicatriziale della mandibola; si occupò della cura radicale delle ernie ombelicali, per le quali propose ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] , in Minerva dermatologica, VIII [1957], pp. 184-196). Ripetutamente stimolò l'interesse degli studiosi su questo tema, auspicandone, nei dibattiti promossi nell'ambito dei congressi della Società italiana di dermatologia, l'impegno per una sana ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] , e il libro Esercitazioni di istologia e di embriologia generale, Napoli [1959]. Fu inoltre autore di numerosi saggi sul tema dei rapporti fra scienza e fede pubblicati quasi settimanalmente tra il 1984 e il 1989 nell'Osservatore romano. A Napoli ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] ). Fu chiamato a leggere il "Discorso inaugurale per l'apertura di tutti gli studi nel giorno 3 novembre 1835" sul tema Dei meriti dei più celebri professori che nelle mediche discipline fiorirono nell'università di Padova nei tre secoli XIV, XV e ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] essere ricordate alcune che rappresentano interessanti contributi clinici, diagnostici e terapeutici, e sperimentali: In tema di rapporti fra radiodiagnostica cranica ed epilessia essenziale. Contributo di osservazioni e considerazioni cliniche, in ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] separa la navata dal transetto nelle basiliche. A L.B. Alberti (Rimini) e a B. Peruzzi (Carpi) si deve una ripresa del tema nelle facciate delle chiese. Dal Rinascimento a tutta l’età barocca, fu frequente l’uso in Italia e poi oltralpe, di innalzare ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] , può svolgersi in ospedali diurni anche perché i suoi tempi sono lunghi.
La diagnosi per la prevenzione costituisce il tema base per lo sviluppo della m. clinica attuale che dev'essere efficacemente e non formalmente preventiva e deve investire il ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] 51 (suppl.), 1973; T. Mc Keown, The modern rise of population, Londra 1976; L.F. Signorini, Qualche elementare riflessione in tema di salute e di prevenzione, in Igiene Moderna, 72 (1979), pp. 119-25; R. Doll, Prospectives de l'action préventive, in ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] lavoro di selezione audiologica, di un controllo, anche preoperatorio, delle varie fasi di essi, e del decorso postoperatorio.
In tema di terapia va segnalata l'adozione di farmaci nuovi, alcuni dei quali dotati d'una peculiare azione sui distretti d ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...