GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] sicurezza alle domande Quonam modo se habet intellectus ad captandam scientiam; deinde vero an aliquosit opus medio dispositivo. Il tema di questo scritto, e il modo di condurre l'argomentazione, rivelano in G. una cultura piuttosto attardata, legata ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] città sedicente splendida. Rivelò, all’interno dell’antico ghetto ebraico, la longeva miseria di un popolo. Gli scritti sul tema, in Firenze sotterranea, replicarono dal 1884 in quattro edizioni. Firenze nuova era anche una città ferita nella sua più ...
Leggi Tutto
PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] loro di avviare uno studio a tappeto sulla situazione degli analfabeti in ogni regione d’Italia. Intervenne pure sul tema spinoso dell’insegnamento della religione, a proposito del quale, pur dichiarandosi cattolica convinta, sostenne che la fede ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] di Prospero Colonna si animano di un fervore politico che altrove, come nel componimento Parenetice ad Italiam, diventa il tema principale: qui l'autore, facendo appello all'antica virtù, esorta l'Italia a difendersi dai Turchi.
Le Epistolae, con ...
Leggi Tutto
PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] , da una parte, abbandona il verso libero e recupera l’endecasillabo, sebbene più prosaico, mentre dall’altra riprende il tema della solitudine, non più però come quella sorta di beatitudine cui allude nelle sue prime raccolte, bensì come sentimento ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] al suo libro. Sempre premesso a questa edizione, e dedicato all'Averoldi, è pure un sonetto dell'E., che ha per tema la morte e che contiene una calda esortazione ai lettori perché meditino sul significato dell'Enchiridion e se ne servano per una ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] annotazioni autografe. Nel 1796, dunque, a conclusione delle sue revisioni, fece pubblicare a Macerata un'operetta sullo stesso tema, ma molto modificata e con il nuovo titolo di Apologia del matrimonio per disinganno di chi abbiane idea svantaggiosa ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] della riflessione teorica sulla lirica, in anni in cui si avvia la fortuna di un petrarchismo non più confinato esclusivamente al tema erotico, ma aperto anche ai temi sacri e morali. Il M. avvertì l'esigenza di contrapporre all'ondata crescente di ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] VII, 1034 della Bibl. naz. di Firenze, unico testimone, e sembra sia stato composto tra il 1460 e il 1470. Il tema trattato riguarda anch'esso una partita di calcio svoltasi su un "prato celestiale" apparso in sogno al narratore, che descrive tutte ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Matteo
Fabio De Propris
Figlio del poeta stilnovista Dino e di una Giovanna poi ritiratasi a vita monacale, nacque a Firenze intorno al 1297. Suo fratello Lambertuccio, che aveva lo stesso [...] Gianni. A Cino da Pistoia il F. è debitore, oltre, forse, che per il tono medio della lingua, anche per il suo tema meno canonico, quello dell'amore per la donna vedova, "l'onesta bellezza / che sotto nero manto chiara luce" ("Com più riguardo", vv ...
Leggi Tutto
tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...