LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] (I-III, ibid. 1812-13). L'opera, meno nota e fortunata di quella coeva (1809) di C. Botta sullo stesso tema, fu tuttavia il risultato di un vasto studio, che privilegiò tra l'altro, rispetto al lavoro del Botta, le vicende prerivoluzionarie e ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] nel volume Festa secolare della nascita di T. Tasso celebrata in Torino alcuni cenni storici sul poeta (Torino 1844, pp. 95-124), tema sul quale tornerà in seguito con cinque lunghe appendici ne La Gazzetta piemontese (12, 21 e 29 marzo, 4 e 10 apr ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] temi relativi al dibattito sulla condizione della donna. La G. partecipò, tra l'altro, a una inchiesta sul tema della procreazione controllata promossa da Pagine libere di Lugano (1911), mentre già precedentemente aveva pubblicato un libro brillante ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] G. Bartoli a Pavia nel 1588, e nella commedia Il Barro, la cui datazione è ancora incerta e discussa. "Un tema ricorrente nelle Rime per armar galee ... è la contrapposizione dei valore e dell'intraprendenza degli antichi genovesi, che aveva fruttato ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] .
Letterariamente più elaborata e affettivamente più intensa è la lirica sacra, che si articola in prevalenza attorno al tema controriformistico del peccato (svolto soprattutto come biasimo del peccatore e della sua ostinazione, ma anche come lamento ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] con un salto ardito allora, nella prosa di un dialogo volgare. Il B. mostrava così di accettare quella preminenza del tema amoroso che era normale nella tradizione volgare, ma repugnante a quella umanistica.
Il proposito del B. di prolungare, dopo la ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] XXVI, XXIX, XXX) o coraggio virile nel cercare vendetta per essere state tradite dall'amante (XXVII); nella novella XXI, infine, il tema è sì quello di un onorevole sodalizio maschile che ha la meglio sulla passione amorosa, ma va notato che la donna ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] curato con L. Manconi, Roma 1981). Tornò sul tema della droga e in particolare sulla cocaina, specchio di : un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo grande e ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] relativa a Giovanni da Rieti, dove era sviluppato il tema delle insidie curiali, che questi l'avrebbe ammaestrato a ). È inoltre significativo che ogni volta che il C. tocca un tema teologico, ne tratta non come di scienza propria, bensì come udito ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] in quella d'amore, è da vedersi una sorta di estremo assestamento e una maggiore e più scoperta sostanza umana. Il tema paesistico resta piuttosto ai margini. Una poesia, Alla Morte, e le undici che la precedono nella raccolta definitiva, ci danno un ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...