MALERBA, Luigi
Giuseppe Leonelli
Scrittore e critico letterario, nato a Berceto (Parma) l'11 novembre 1927. Compiuti gli studi al liceo Romagnosi di Parma e laureatosi in legge, nel 1950 si trasferì [...] Médicis 1970) fino a Il protagonista (1973), è il rapporto problematico fra l'universo delle parole e quello delle cose: tema particolarmente caro agli scrittori allora in odore d'avanguardia, tutelato da numi letterari come E. Jonesco, J.L. Borges e ...
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Poeta e prosatore nederlandese (Zwolle 1753 - ivi 1824), tipico rappresentante nei Paesi Bassi del sentimentalismo settecentesco. Di carattere malinconico e sensibile, F. è influenzato dalla "poesia notturna" [...] Julia (1783) e Ferdinand en Constantia (1785): nel primo la natura fa da sfondo alla "voluttuosa malinconia" dei protagonisti. Il tema fondamentale del desiderio della morte e della speranza in una vita felice nell'al di là si rivela più posatamente ...
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Scrittore dello Zimbabwe di lingua inglese (Rusapi, Masholanand, 1952 - Harare 1987). Figlio di un camionista, studiò in istituti missionarî, poi all'University of Rhodesia da cui venne espulso. Visse [...] della vita in una cittadina dell'allora Rhodesia al culmine del dominio coloniale. In Black sunlight (1980), il tema della violenza è riproposto in chiave realistica e insieme fantastica, con un linguaggio speculare alla nevrosi e alla follia ...
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Lobo Antunes, António
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore portoghese, nato a Lisbona il 1° settembre 1942. Figlio di un noto neurologo, si laureò in medicina con specializzazione in psichiatria e come [...] una sia pur controversa notorietà come principale esponente del nuovo romanzo portoghese.
L'esperienza della guerra in Africa è il tema dei suoi primi romanzi, a partire da Memória de elefante (1979), primo volume di una trilogia che comprende Os cus ...
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SAVIANE, Giorgio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Castelfranco Veneto il 16 febbraio 1916. Benché la sua attività narrativa risalga ad anni precedenti, le sue prime opere appaiono rispettivamente [...] un'introduzione-racconto all'antologia Le molte giustizie (1967), una raccolta di racconti di grandi narratori dedicati al tema della giustizia, Di profilo si nasce (1974), una raccolta di narrazioni umoristiche già apparse sulla stampa quotidiana, e ...
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Nakagami, Kenji
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Shingū (Wakayama) il 2 agosto 1946, morto a Tokyo il 12 agosto 1992. Cresciuto in una comunità di burakumin (letteralmente "gente di villaggio", [...] ma inesistente armonia e uniformità nazionale. A questo tema sono dedicati i romanzi della cosiddetta trilogia, che per la morte prematura dello scrittore, che ripropone il tema delle minoranze (Coreani, Ainu, Burakumin), ipotizzando non la ...
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Scrittore polacco (Maloszyce 1904 - Vence, Nizza, 1969). Sorpreso dalla guerra in Argentina, dove si era recato in crociera (1939), vi rimase fino al 1963. Tornato in Europa, visse un anno a Berlino, poi [...] in una feroce parodia dei varî stili e delle convenzioni letterarie. Tutta la sua opera narrativa e teatrale ruota sul tema dell'immaturità, cioè la giovinezza, il caos, contrapposta alla maturità, cioè la vecchiaia, la forma. Dopo i racconti di ...
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Scrittore catalano (isola di Maiorca 1352 - Tunisi 1432 circa); francescano, studiò anche a Bologna e attinse largamente alla cultura italiana. Passò (1387) a Tunisi, dove si convertì all'islamismo e ricoprì [...] Allāh at-Targiumān. Scrisse tra l'altro, in catalano, un Llibre de bons amonestaments (1397), le Profecíes (1404), di tema astrologico, La disputa dell'asino (nota attraverso trad. francesi) costruita secondo gli schemi di un antico apologo arabo; in ...
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WEISSE, Christian Felix
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco, nato ad Annaberg il 28 gennaio 1728, morto a Lipsia il 16 dicembre 1804. A Lipsia, dove compì gli studî e strinse amicizia col Lessing, passò [...] comico (per es., Ehrlich währt am längsten oder der Misstrauische gegen sich selbst, 1761; nella Haushälterin, circa 1760, il tema della "serva padrona"), segue un periodo in cui il W. ricerca l'effetto patetico, introducendo, sulle orme del dramma ...
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Scrittore lituano, nato a Medginai il 16 maggio 1922. Compiuti gli studi ginnasiali a Joniškis, presta servi zio nell'esercito e, dopo la guerra, lavora nella rivista della gioventù Jaunimo gretos ("Le [...] "Il villaggio al bivio") − A. si mantiene fedele a una sua poetica: "La vita e gli uomini della campagna sono il tema principale della mia arte". A quest'assunto s'informa anche la sua opera più conosciuta e apprezzata, Sodybu̧ tuštėjimo metas (1970 ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...