Fisher, Terence
Marzia G. Lea Pacella
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 23 febbraio 1904 e morto a Twickenham (Londra) il 18 giugno 1980. Il suo nome è legato ai successi della fine [...] (1959; La mummia); Stolen face (1952; Volto rubato) e The two faces of Dr. Jekyll (1960; Il mostro di Londra), sul tema del doppio; The curse of the werewolf (1961; L'implacabile condanna), dove compare la figura del licantropo; The phantom of the ...
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Jakubowska, Wanda
Alessandro Loppi
Riccardo Martelli
Regista cinematografica polacca, di origine ebraica, nata a Varsavia il 10 novembre 1907 e morta ivi il 25 febbraio 1998. Prima donna regista del [...] didattico. Il suo nome è tuttavia legato soprattutto a Ostatni etap (1948; L'ultima tappa), il primo film incentrato sul tema dei lager.
Laureatasi in storia dell'arte all'università di Varsavia, nel 1929 fu tra i fondatori della START (Associazione ...
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Genere letterario, estesosi poi al cinema, in cui l’elemento narrativo si fonda su ipotesi o intuizioni di carattere più o meno plausibilmente scientifico e si sviluppa in una mescolanza di fantasia e [...] J.G. Ballard e P.K. Dick incentrano la loro opera sugli effetti alienanti prodotti sull’uomo dalla società contemporanea, tema inserito da Ballard all’interno di romanzi ‘di catastrofe’ come, per es., Disaster area (1967). L’avvento del nuovo modello ...
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Regista e sceneggiatrice ungherese (n. Budapest 1955). Ha studiato all'Accademia di teatro e cinema della sua città e nel 1989 con Il mio XX secolo ha vinto la Caméra d'or al Festival di Cannes. Nel 1992 [...] 2017 ha vinto l’Orso d’oro con On body and soul, storia d’amore nata in un mattatoio nei pressi di Budapest, in cui tocca il tema della solitudine e della psicoanalisi, e nel 2021 ha presentato in concorso al Festival di Cannes The Story of My Wife. ...
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Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] , ma possono invece essere resi in forma di descrizione, di 'immagine letteraria' o anche di riproduzione fotografica.
Il tema degli imponderabilia ritorna nell'opera di altre due importanti figure dell'a. v.: Gregory Bateson (1904-1980) e Margaret ...
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Trenker, Luis
Simonetta Paoluzzi
Regista e attore cinematografico austriaco, nato a St. Ulrich (Tirolo, poi Ortisei, Alto Adige) il 4 ottobre 1892 e morto a Bolzano il 12 aprile 1990. Grande amante [...] di impianto drammatico. Dotato di un fisico prestante e sportivo, fu anche attore di quasi tutte le sue opere, il cui tema portante è il grande amore per la sua terra d'origine, rappresentata poeticamente con entusiasmo a volte eccessivo. Fu anche ...
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Vávra, Otakar
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Hradec Králové il 28 febbraio 1911. Insieme a Josef Rovenský e Martin Frič negli anni Trenta portò la cinematografia cecoslovacca [...] a vent'anni il cortometraggio Světlo proniká tmou (1931, La luce attraversa le tenebre), un superbo film futurista dove il tema della velocità viene espresso attraverso il gioco delle luci notturne di Praga. Tre anni dopo con un altro cortometraggio ...
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Stato dell’Africa occidentale, confinante a N e a NO con il Burkina Faso, a E con il Togo, a O con la Costa d’Avorio; a S si affaccia sul Golfo di Guinea.
Caratteristiche fisiche
Il territorio del G. [...] affiancata (dopo il 1962) dalla città portuale e industriale di Tema, sorta poco a est.
Il G. è caratterizzato da distribuzione elettrica, del porto e della fabbrica di alluminio di Tema e di varie opere riguardanti altri settori (irrigazione, pesca ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] riaffiorò spesso nella sua opera. Negli stessi anni strinse amicizie mantenute nel tempo: anche il sodalizio amicale sarà un tema ricorrente (esemplare il titolo di un libro del 1943: L'amico gesuita). Abbandonata l'idea di entrare nella Compagnia ...
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Regista cinematografico italiano (n. Bologna 1938). Esordì nel 1968 con Balsamus, l'uomo di Satana. Raggiunta la notorietà con alcuni sceneggiati televisivi (Jazz band, 1978; Cinema!!!, 1979), si è imposto [...] e ragazze (1989); Bix (1991); Fratelli e sorelle (1992). L'ambientazione provinciale, in un intreccio di realtà e fantasia, il tema della memoria, visto spesso in chiave nostalgica, e una personale rilettura dell'horror e del genere avventuroso hanno ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...