Detour
Michele Fadda
(USA 1946, Detour ‒ Deviazione per l'inferno, bianco e nero, 65m); regia: Edgar G. Ulmer; produzione: Leon Fromkess per PRC; soggetto: dall'omonimo romanzo di Martin Goldsmith; [...] gran parte del suo glamour superficiale, per lasciare spazio a un nucleo allucinato e paranoico, attraverso il quale il tema dell'ineluttabilità del destino, presente in tanti film americani dell'epoca, assume i connotati di un'esperienza dal sapore ...
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Shichinin no samurai
Dario Tomasi
(Giappone 1954, I sette samurai, bianco e nero, 200m); regia: Kurosawa Akira; produzione: Motoki Shojiro per Tōhō; sceneggiatura: Hashimoto Shinobu, Oguni Hideo, Kurosawa [...] fine della storia scopriremo essere in realtà figlio di contadini, intrecci tutti funzionali a dare diverse sfumature al tema principale del rapporto fra le due diverse classi.
Film di grande respiro epico, Shichinin no samurai riprende ampiamente ...
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Aguirre, der Zorn Gottes
Fabrizio Colamartino
(RFT 1972, Aguirre, furore di Dio, colore, 93m); regia: Werner Herzog; produzione: Werner Herzog per Werner Herzog/Hessischer Rundfunk; soggetto: dal diario [...] leggendo un finto diario di viaggio), ma a liberarsi dagli obblighi della verosimiglianza e della fedeltà storica per concentrarsi sul tema dominante del film, quello della folle sete di dominio dell'uomo e del suo vano agitarsi messo a confronto con ...
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Saikaku ichidai onna
Dario Tomasi
(Giappone 1952, Vita di O-Haru, donna galante, bianco e nero, 148m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Kōi Hideo per Shin-Tōhō; soggetto: dal romanzo Koshoku ichidai [...] dall'alto, ampi movimenti di macchina, piani-sequenza e long takes. Spesso le sequenze del film costruite sul tema della separazione (dal giovane samurai amato, dal figlio e, nel finale, dalla stessa femminilità) sono chiuse da inquadrature ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] via di questa ideologia 'terzomondista' con Queimada (1969), ultimo film realizzato insieme, che tenta di affrontare il tema dello schiavismo e di rapporti fra popoli dominanti e popoli oppressi dal colonialismo.
Nel frattempo S. aveva realizzato in ...
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Vidor, King (propr. King Wallis)
Gaia Marotta
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Galveston (Texas) l'8 febbraio 1894 e morto a Paso Robles (California) il 1° novembre [...] Street scene (1931; Scena di strada), dal dramma di E. Rice, e Our daily bread (1934; Nostro pane quotidiano) hanno come tema comune quello dell'uomo tra la folla, dell'everyman senza volto che vive una vita banale ed è schiacciato da una struttura ...
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Beckett, Samuel (propr. Samuel Barclay)
Nadia Fusini
Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore irlandese, nato a Foxrock (Dublino) il 13 aprile 1906 e morto a Parigi il 23 dicembre 1989. Fu uno degli autori [...] quello che cerca di esprimere, B. pensa invece soltanto a una modalità di sovvertimento. La posizione della cinepresa diviene il tema centrale e la materia dell'opera. Film è un'esperienza dell'occhio, una serie di scambi oculari tra l'occhio e ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] 1932, Kleiner Beitrag zum Thema Realismus (in Schriften zur Theater, 2° vol., 1963, pp. 227-31; trad. it. Piccolo contributo al tema del realismo, in Scritti teatrali I. Teoria e tecnica dello spettacolo, 1975, pp. 104-05), in cui viene ricordato l ...
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Sartre, Jean-Paul
Arnaldo Colasanti
Scrittore, drammaturgo e filosofo francese, nato a Parigi il 21 giugno 1905 e morto ivi il 15 aprile 1980. Protagonista del dibattito novecentesco nell'ambito del [...] interventi critici dedicati al cinema, S. mantenne una lucidità rigorosa e anticonformista, nutrita del resto da quel tema capitale per la sua stessa visione politico-filosofica: la relazione complessa e spesso contraddittoria tra sistema marxista e ...
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Williams, Tennessee (propr. Thomas Lanier)
Anton Giulio Mancino
Drammaturgo, poeta, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo statunitense, nato a Columbus (Mississippi) il 26 marzo 1911 e morto a [...] , attenuando i riferimenti all'omosessualità del marito alcolizzato Brick, ma rendendoli alla fine persino più trasparenti. Questo tema, coinvolgendolo in prima persona, connota l'intera opera di W., in modo esplicito, latente o metaforico, unito ...
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tema
téma s. f. [der. di temere], letter. – Timore (non si usa il plurale): Da questa t. a ciò che tu ti solve, Dirotti perch’io venni (Dante); con passo vagante, Fra tema e desire, s’avanza e ristà (Manzoni); frequente soprattutto nelle espressioni...
tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, collocare»] (pl. -i). – 1. a. Argomento,...